venerdì 20 novembre 2009

I VERTICI DI EUTELIA VOGLIONO LA GUERRA TRA POVERI..


EUTELIA: AVVIATA OGGI PROCEDURA DI CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIA Roma, 20 nov. (Adnkronos) - Eutelia ha avviato oggi la procedura di Cassa Integrazione Ordinaria, "finalizzata al riequilibrio momentaneo del numero degli addetti, tenuto anche conto dell'occupazione di alcune sedi aziendali da parte di dipendenti in agitazione di societa' del Gruppo Omega". E' quanto si legge in una nota della spa. (Sec/Zn/Adnkronos) 20-NOV-09 19:17
I vertici di Eutelia vogliono alimentare una guerra tra poveri. Scaricano le responsabilità sui lavoratori dipendenti di Agile indicandoli come la causa del provvedimento di cig.
Noi invitiamo i colleghi di Eutelia a non farsi strumentalizzare dai padroni. Anzi, vi invitiamo ad aggregarvi alla nostra lotta.
Siamo tutti degli sfruttati e tutti poveri.
Evitiamo, appunto, la guerra tra poveri!!

325 commenti:

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Anonimo ha detto...

a Roma 7 contratti a progetto, dipendeti eutelia, CHIUSI...però alcune persone di quella lista rimossa, stanno ancora a CORCOLLE (sede di ONE ITALIA dove i dipendenti eutelia di roma stanno lavorando dopo l'occupazione, quelli che non lavorando casa con mezzi propri)a fare quel che gli riesce meglio: NIENTE!!!
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NON alimentare la guerra fra i poveri! tieni gli occhi sulla meta

daniele.salpietro ha detto...

Cari amici e colleghi,

ancora una volta, si parla di tutto ma non si arriva a parlare dei veri problemi...anzi, si cerca proprio di evitarli.

E forse guardando proprio ai temi che NON sono stati toccati che si dovrebbe porre maggiore attenzione:

1) NON si è perlato del ruolo delle Banche ?

2) NON si è parlato di commesse, quelle che abbiamo oggi sono nulla rispetto al fabisogno ? I i ns. costi superano i ricavi (da sempre)..

3) NON si è parlato dell'oggetto industriale ?

4) NON si è parlato delle perdite operative ( = mancanza di commesse sufficienti a coprire i 10.000 stipendi di Omega), qualsiasi commissario si troverebbe ne più ne meno con commesse per 1/5 dei lavoratori...e gli altri: tutti in CIG?

5) NON si è parlato di Phonmedia, eppure vorrebbero commissariare Omega = Phonemedia + Agile + etc. etc.; noi siamo 1900, loro sono quasi 7000!

6) NON si è parlato di come un'azienda come la YHAMAYA possa chiudere su due piedi uno stabilimento, licenziando tutti, mentre per Agile-Omega è scandalo;

7) NON si è parlato di ALCOA e delle altre aziende Sarde acquisite da Multinazionali-Predatori che ricattano il ns. governo per ottenere "sovvenzioni" statali e dell'unione europea per restare nel nostro paese...

8) NON si è parlato di acquirenti, solo un'accenno dalla piazza da parte di IdV, ma se fosse vero xche nessuno fa i nomi e i cognomi? Telecom ? Alitalia? il Rag. Colaninno? dai NON lui, non vorrei mai che proprio colui che diede inizio a tutto questa giostra, adesso torni in campo per raccogliere i cocci ?

Il nostro paese, le nostre aziende hanno bisogno di nostri imprenditori veri: le multinazionali ci stanno rovinando.

ma andiamo avanti:

Com'è che non appena si parlava di aziende o banche "rosse" nella stanza "rossa di annozero" si creava un silenzio di complicità fra governo, opposizione e stampa?

Eppure qualcosa, riguardando i video della trasmissione, si intravede: sia il governo sia l'opposizione si sono lanciate delle frecciatine interessanti, quando entrambi hanno accarezzato l'idea per il paese, che potremmo sintetizzare con "strategia nazionale per il settore delle nuove tecnologie"?; cosa però che fino ad oggi (e forse lo sarà ancora per molto tempo), non è gradito alle molte multinazionali estere che non amano vedere l'italia tornare ad avere un deciso protagonismo nel settore delle innovazioni tecnologiche.

Pensateci, ci sono progetti che oggi controlliamo e molti altri bandi europei per valori di centinaia di milioni di euro, senza contare l'expo2015: che fanno gola a molti.

Quanta gente si può "comprare" oggi per pochi soldi per accellerare l'uscita di imprenditori ed imprese italiane da questi progetti nazionali ed internazionali?

Gattopardesco sarà tutto questo show, perché continuiamo a vedere solo burattini, mentre i burattinai restano nell'ombra?

Perché si possa vedere una via d'uscita, bisognerebbe innanzitutto - come diceva Tremonti - vedere prima "i soldi" e poi parlare di "investimenti" per il rilancio dell'intero settore: già perché il problema non è limitato alla ns. realtà, ma a molte realtà ICT del nostro paese.

Riflettete con la Vs. testa, ed iniziate a chiederVi qual è il vero interesse che guida le persone che vi stanno consigliando: perché l'unico che fa tutto gratuitamente...non è di questo mondo.

Se gli argomenti trattati sono troppo impegnativi: torna pure a dormire e lascia fare al gattopardo :-)

Grazie,
Daniele Salpietro
Lavoratore Agile
Servo della Giustizia

Unknown ha detto...

I tempi cambiano,se non c'e' lavoro i'imprenditore non può' fare miracoli.
Un dipendente che perde il lavoro, se e' in gamba lo ritrova subito o si arrangia, se non vale niente si dispera.
Quando va bene i dipendenti vogliono il premio, quando va male ti accoltellano alle spalle.
Ora dipendenti andate dai sindacati che tanto amate a farvi dare da mangiare!

Anonimo ha detto...

dirigenti di eutelia, fate veramente schifo, in tanti anni di lavoro non ho mai conosciuto gentaglia cosi squallida.
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Confermo e sottoscrivo. Inoltre questi personaggi sono "dotati" di un'incompetenza a 360 gradi, questo spiega anche il tracollo del giro d'affari del settore IT, che è passato nei due anni e mezzo della loro "illuminata" gestione da 340 a 70 milioni di euro !

Anonimo ha detto...

Ma avete letto l'intervista di Massa sul Giornale?? Allucinante.

Anonimo ha detto...

Andate a vedere il sito www.samuelelandi.it capirete tante cose e aprirete gli occhi.

Anonimo ha detto...

Intervista a CM Massa

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1

Colpevole il Padreterno che permette l'esistenza di queste persone e la loro riproduzione

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_

ADESSO VEDIAMO SE FIOM LO DENUNCIA.
MA COME E' POSSIBILE CHE STIANO ANCORA A PIEDE LIBERO?
DI PIETRO NON MOLLARE,PENSACI TU!!

Anonimo ha detto...

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/232228

Anonimo ha detto...

adesso parla anche massa

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1

Anonimo ha detto...

Ma avete leto l'intervista a Massa fatta da IL GIORNALE di oggi?

Eccola qua.

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1

Non ci sono aggettivi per definire queste squallide ed indecenti affermazioni.

ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

Ma avete leto l'intervista a Massa fatta da IL GIORNALE di oggi?

Eccola qua.

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1

Non ci sono aggettivi per definire queste squallide ed indecenti affermazioni.

ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

I continui tentativi di dissociarsi di Eutelia sono V.O.M.I.T.E.V.O.L.I.

Mi auguro i dipendenti Eutelia non subiscano la nostra sorte (sarebbe una guerra fra poveri), pero' la storia di Eutelia non e' una storia industriale, e' una storia speculativa e basta.

I L.a.n.d.i non hanno costruito/inventato un bel niente, sono andati avanti a colpi di acquisizioni di aziende in crisi (Noicom, Edisontel, Getronics, Bull...etc.etc.), senza rilanciarne neanche una.

Hanno spolpato quello che di buono c'era e poi tutti a mare (col vascello fantasma)...

Nella migliore delle ipotesi i L.a.n.d.i sono stati degli emeriti incapaci, pero' io penso che il loro operato, da sempre, sia semplicemente lucido e speculativo.

Ed ora cercano di dissociarsi dal disastro/truffa di cui siamo stati vittime.

Se avete un briciolo di coscienza abbiate il pudore di stare zitti, tanto ormai tutti sanno...e V.E.R.G.O.G.N.A.T.E.V.I.

Anonimo ha detto...

CM Massa NON DIRE CAZZATE!!!!!
Se non lo sai ci sono i planning .......controlla se i lavoratori si grattano le palle.
C'è gente che lavora anche il sabato e la domenica e non ha ricevuto stipendi ne rimborsi.
Mi auguro che qualche fulmine cada dove sa lui.

Anonimo ha detto...

Il vero problema è che fanno parlare Massa sul Giornale di Berlusconi. Siamo spacciati.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, il fatto che Massa smemtisce da una lato, Landi da un altro e Pizzichi ancora da un altro, dobbiamo vederlo come un fatto positivo.
Tutti adesso sono sulla difensiva, tutti si dichiarano non colpevoli: questo significa una sola cosa, LA NOSTRA LOTTA E' NELLA DIREZIONE GIUSTA ed incredibilmente sono tutti colpevoli, allo stesso modo e noi siamo riusciti a metterli quasi in scacco. Noi comuni mortali, gente normale che pensa solo a dare un futuro dignitoso alla proprio famiglia, contro questi potenti, delinquenti ammanigliati con banche e mondo politico. Facciamo forza, RESISTIAMO che possiamo farcela.
Ringraziamo noi stessi ogni giorno per la forza e la determinizazione che ci sta contraddistinguendo, in questa guerra che non abbiamo voluto noi.
UNITI SI VINCE
P.S. Richorderò per sempre con piacere il 26 novembre quando centinaia di lavoratori abbiamo atteso il 27 a via bona. Tutti unsieme, uniti come un unica persona.
Stupendo, con quella forza, unione e solidarietà sarà difficile batterci.

Anonimo ha detto...

Consiglierei il Prof.Spugna visto che si innalza per fulminazione divina alla verita'assoluta.
Di NON scrivere prediche religiose in questo sito NON c'e'ne occorre assolutamente
Chi cerca nella propria LOTTA per i diritti al lavoro
scende in piazza e grida la propria rabbia per vivere e per creare un mondo migliore lui cosa fa' questi giorni mentre noi lottiamo anche per lui (spero che preghi anche per noi poveracci)spero che la sua missione religiosa abbia insegnato di aiutare il prossimo e questi poveri colleghi.
Invece stai facendo l' avvocato difensore alla proprieta' questi poveri imprenditori che NON guadagnano piu' come una volta' non riescono a sopravvivere..
Visto che hai molte certezze perche' Non vai a fare il manager da altre parti (E' questo che fai vero)perche' fortunatamente NON ti conosco ma delle tue innumerevoli fregnacce SI'.
E lascia questa situazione che condividi a chi la vuole cambiare veramente..
Sempre a tua disposizione

Anonimo ha detto...

ma in quali mani siete,e piu' che altro,dove sta' la verita'???

massa dice:

«Perché questo attacco mediatico nei nostri confronti?».
Non lo so. Me lo spieghi lei.
«Perché in questo business il nostro primo competitor è la Fiom Cgil, che controlla diverse aziende del settore. Destabilizzi un competitor, poi quando è in difficoltà lo fai acquistare da un amico. Pensi che Fiom controlla anche una società che si occupa di intercettazioni. E non mi faccia dire altro».

Anonimo ha detto...

Ma avete leto l'intervista a Massa fatta da IL GIORNALE di oggi?

Eccola qua.

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1

Non ci sono aggettivi per definire queste squallide ed indecenti affermazioni.
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Ma avete leto l'intervista a Pizzichi fatta da Arezzo Notizie di oggi?
http://www.arezzonotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=70384&Itemid=2

Anonimo ha detto...

EUTELIA: FIOM-CGIL, QUERELA CONTRO MASSA PER DIFFAMAZIONE PER DICHIARAZIONI PUBBLICATE SU 'IL GIORNALE' (ANSA) - ROMA, 28 NOV - La segreteria nazionale della Fiom Cgil sostiene in una nota che ''le affermazioni attribuite a Claudio Marcello Massa, contitolare del gruppo Omega, pubblicate dal quotidiano Il Giornale'' di oggi ''e relative al presunto ruolo della Fiom-Cgil nella vicenda Eutelia, Agile, Omega, sono deliranti, inqualificabili e destituite di ogni qualsiasi fondamento''. ''Poiche' tali affermazioni sono anche gravemente lesive della Fiom-Cgil - prosegue la nota - la segreteria nazionale della stessa Fiom ha dato mandato ai propri legali di procedere per diffamazione contro tutti i responsabili di questo atto sconsiderato''. ''La Fiom non si fara' comunque intimidire da nessuno e portera' avanti le iniziative gia' assunte sul piano legale, ovvero la costituzione come parte lesa nel procedimento aperto dalla Procura della Repubblica di Arezzo nei confronti di Eutelia, e l'istanza di insolvenza presentata dai lavoratori al tribunale fallimentare di Roma per ottenere la collocazione in amministrazione straordinaria di Agile-Omega. Collocazione che, data la gravissima situazione di tensione sociale creatasi, e' auspicabile avvenga nei tempi piu' rapidi, come anche sollecitato dal Consiglio dei ministri il 27 novembre''. (ANSA). COM/SAF 28-NOV-09 15:08

Anonimo ha detto...

Per Southsea.

Forse non hai ben capito (o forse sei solo un infiltrato).
Non siamo inc....ti in questo modo perchè "I tempi cambiano,se non c'e' lavoro i'imprenditore non può' fare miracoli.".
Se avessi seguito un po' la questione capiresti forse di cosa si tratta. In fondo non occorre una intelligenza eccezionale per capirla.

....ma probabilmente sei solo un infiltrato rompicazzo....

Anonimo ha detto...

Quasi sicuramente tutti noi da bambini abbiamo letto il libro o visto il film Peter Pan.

Tutti sappiamo che SPUGNA era il mozzo-factotum-LECCACULO di Capitan Uncino.
E che per di piu era perennemente UBRIACO.

E nei blog il nick te lo scegli tu, non ti viene assegnato a caso!!!

Anonimo ha detto...

querele,e contro querele!
qui gli unici che lavorano alla grande,sono gli avvocati.

Anonimo ha detto...

Purtroppo sono ancora pessimista su questa vicenda e lo sarò fino a quando non vedrò qualcosa di certo:

1- pagamento degli stipendi (tutti) e per tutti;

2- pagamento delle competenze accessorie, quali, rimborsi spese,contributi al Fias, contributi al Fondo Telemaco, quota premio di produzione non liquidata,versamento dei contributi obbligatori e quant'altro dovuto.

Auspico che qualcuno, nel Sindacato, si prenda l'impegno di pubblicare sul blog EULAV la lista dei dipendenti (è sufficiente il solo numero di matricola del dipendente per questione di privacy) che non sono stati regolarmente retribuiti e, per ognuno di loro, il numero delle mensilità in sospeso; tale lista dovrà, poi, essere inviata all'esimio signor Massa e, per conoscenza, al Dottor Gianni Letta nonchè al dottor Vittorio Feltri direttore del Giornale; la manderei anche al cavalier Silvio Berlusconi che, così avrà l'ennesima prova delle fregnacce pubblicate sul giornale di famiglia.

Spero che, così facendo, sia possibile, finalmente iniziare a mettere dei paletti, almeno sulle questioni spicciole, ma molto importanti, per chi, ingiustamente, viene penalizzato da mesi e non riesce a sopperire alle necessità primarie.

Mi auguro, nel contempo, che si giunga in tempi brevissimi alla nomina di un commissario che riesca a comprendere, ma più che comprendere, a svelare quanto effettivamente accaduto nel corso di questa vicenda che, è indiscutibile, coinvolge anche i cosiddetti " poteri forti".

Ritengo che i più elementari diritti della gente che lavora siano stati abbondantemente calpestati, e, che sia ora di finirla di fare finanza e truffe di tutti i generi a danno dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

Comunque non è un caso che tutti, dico tutti, i nostri dirigenti e capetti hanno ricevuto gli stipendi!!
Hanno sempre cercato di assecondare la proprietà sia con Landi che con Agile! Ricordatevi cosa dissero al ritorno dall'Hilton di Sorrento!!!
Si crederanno mica di tornare e continuare a farsi gli affari loro sulle nostre spalle come hanno fatto anche loro fino ad adesso?????

Anonimo ha detto...

X SAM
Ho letto uno stralcio su
http://www.imprenditoriditalia.org/id1.html

MA LO VUOI CAPIRE O NO CHE "FA" SI SCRIVE SENZA ACCENTO? TI DO UN SITO PER LE ACCENTATE, CONSULTALO COSI' SMETTERAI DI SBAGLIARE PURE IN QUESTO

http://www.manuscritto.it/accento.html

Anonimo ha detto...

La Nazione di Arezzo del 28 novembre.
Leggo e commento:

Il Ministro Tremonti prende un impegno in questa vicenda: ne sono contento.

Il Ministro dice:
" è difficile credere che accadano queste cose in una società quotata;

Rispondo:

le procedure ed i controlli in tema fallimentare sono state riviste con manica molto larga nei passati governi di centro-destra.

Pizzichi, alias Pizza&fichi, replica:

Eutelia è una cosa, Omega un'altra!

Io replico:
Pizza&fichi non dire stronzate! questo "casino" come lo ha definito Tremonti, lo hai organizzato TU, nella duplice e contraddittoria veste di esponente del Monte dei Paschi e, contemporaneamente di amministratore di Eutelia; la solita storia del controllato che contemporaneamente fa il controllore;

Ha fatto bene Santoro, se così è, a non volervi in studio; di ladri, in televisione, ne abbiamo già visti troppi.

"Ma le carte bollate arriveranno anche ad Omega, fa sapere Pizzichi"
Bella battaglia tra ladri corrotti e corruttori: Mi piacerebbe sapere quanti milioni si sono, o si sarebbero messi in tasca Pizza&fichi, Liori, Massa ecc. se questa vicenda fosse passata sotto silenzio.

Continua Pizza&Fichi:

"Omega non ha assolto agli impegni che riguardano alcune passività, per le quali Eutelia è responsabile in solido"
Eutelia sarà responsabile in solido con Omega non solo per questo!

"E’ stata una vendita a «occhi chiusi» quella ad Omega?
Pizza&Fichi risponde: «Il nostro acquirente si era dimostrato credibile, l’operazione era sotto i riflettori della Consob e nessuno ha contestato quanto stavamo facendo, l’intreccio societario ci era noto fino alle società che facevano capo alla Libeccio di Milano. Il resto, no. Forse, altri intrecci sono stati costruiti successivamente».

Pizza&Fichi, scusa se ti do del TU:

MA VAFFFANCULO!
Se io, privato cittadino, venissi nella tua ex-banca a chiedere un finanziamento di 10.000 € per comprare un'automobile mi chiedereste una serie di garanzie pari al 300% del prestito richiesto, e tu mi vieni a dire che non avete accertato la capacità finanziaria di uno che non conosci (?????) per una transazione finanziaria di decine di milioni di euro?

Pizza&Fichi, MARIVATTENEAFFFANCULO!

Per quanto riguarda le cifre, da sempre sbandierate da Eutelia:
beni immobiliari per 15 milioni, 33 milioni di crediti con operatori primari, 5 milioni di magazzino, 4 milioni di partecipazioni e altre poste. Sono stati trasferiti inoltre 40 milioni del Trf dei dipendenti, mi chiedo:

Ma chi è quel deficiente che ha valutato in quel modo e con quale metro certi assets?

dove sono gli immobili?

i 33 milioni di crediti commerciali (peraltro contestati da M-a-s-s-a)
nella maggior parte dei casi sono crediti destinati al fondo svalutazione;

I 40 milioni di TFR dove sono?

Prosegue Pizza&Fichi:

"Lo stato di salute del gruppo (leggi Eutelia) sta migliorando: ha dimezzato le perdita da 100 a 50 milioni di euro"

Io replico: e, grazie al cazzo, come se dice a Roma, le perdite le avete travasate tutte in Agile!

" E’ stato varato un piano industriale ed è in fase di attuazione quello finanziario"

Se la filosofia di gestione è quella dimostrata fino ad ora posso immaginare quale altro bordello stiate organizzando in questo momento; da quel che si vede in questi ultimi giorni si può dire che state facendo di quel che è rimasto di Eutelia un'altra scatola vuota, ma con una cosa che vale: la Rete!
Tra un mese venderete la Rete, se ve lo permetteranno, butterete la scatola vuota nel cesso, e inizierete a pensare ad un nuovo BIDONE da rifilare a qualcuno tra qualche anno; complimenti!!!!

MA, PER FORTUNA, ESISTONO, ANCORA, I TRIBUNALI E QUALCHE CENTINAIO DI DIPENDENTI INCAZZATI!

Anonimo ha detto...

Confermo che ai capi hanno pagato Settembre e Ottobre,mentre la maggioranza non ha preso ancora Agosto.

Non so' che logica c'e' dietro queste mosse che sembrano schizofreniche.

A questo punto comunque e' meglio se non pagano,cosi' verranno estromessi definitivamente dal commissario straordinario.

Sembra che Letta si stia muovendo in fretta,ha gia' sollecitato il Tribunale di Roma.

Aspettiamo ancora

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Creano la speranza di salvarsi nei responsabili per far correre i dipendenti ancora operativi, poveri illusi,
una volta eliminato il personale saranno cestinati.
A cosa servono i capi se non esistono piu dipendenti da dirigere .....

Anonimo ha detto...

La celerità di reazione della FIOM alle deliranti dichiarazioni di M-a-s-s-a mi sta bene, ma avrei apprezzato altrettanta celerità di pensiero e, soprattutto, di azione nella gestione della vertenza nostra.
Scusate, ma quando ce vò, ce vò.

Anonimo ha detto...

E' certo che Massa ha la faccia come il culo che coraggio ha di dire che pagano regolarmente ogno 10 del mese.
Massa ma vai a cagare .

Anonimo ha detto...

Ma pensa te pagano i capi che non sanno fare un cazzo(la maggior parte)io ne ho uno che non sa fare le o con il bicchiere e prende 2.500 euro al mese questo è lo scandalo.Via noi state tranquilli che scoppiano anche loro.

Anonimo ha detto...

Comunque non è un caso che tutti, dico tutti, i nostri dirigenti e capetti hanno ricevuto gli stipendi!!
Hanno sempre cercato di assecondare la proprietà sia con Landi che con Agile! Ricordatevi cosa dissero al ritorno dall'Hilton di Sorrento!!!
Si crederanno mica di tornare e continuare a farsi gli affari loro sulle nostre spalle come hanno fatto anche loro fino ad adesso?????

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Cazzate, almeno per quanto mi riguarda e conosco, sono ferme ad Agosto.
Puntiamo i fucili nella direzione giusta , altrimenti ci facciamo solo del male.

Anonimo ha detto...

Pizzichi si chiede:

"Ma ad ANNOZERO la verità di Eutelia non interessa."

Massimo risponde:
A noi non ce ne frega nulla; sono i fatti ad aver parlato!

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/interni/sono_cattivo_eutelia_ma_bugie_dice_santoro/28-11-2009/articolo-id=402455-page=0-comments=1


Ragazzi ma contro queste facce di bronzo di imprenditoripsicopatici non si sa' proprio cosa fare?

ti sputano in faccia e poi dicono che tu hai sputato in faccia a loro


Non ho piu' parole

Bisogna fermarli

Anonimo ha detto...

X Salpietro, spiega per favore ai tutti i colleghi che tu per 6 mesi non sei venuto in ufficio e non eri neanche da cliente (ma a casa tua a fare dell'altro) e sei sempre rimasto presente ! Prima di dire a fare delle morali fattela a te stesso....hai perso un'occasione x stare zitto....tu che partavi sul palmo di mano i Landi e li difendevi a spada tratta...come mai non sei rimasto da loro ?
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le qualità e i bonus dei nostri capi:

1) lavorare da casa (magari la casa al mare)

2) farsi pagare la motorizzazione + km per visite ai clienti (che si trovano sempre vicino alla loro casa al mare)

3) essere abili nei truschini, per aggiustare i numeri e ottenere i bonus ( dalla casa in montagna)

4) svicolare abilmente da ogni responsabilità o colpa, trovando rapidamente un capro espiatorio (e piu facile vendere il culo degli altri)

5)lavorare 24 ore al giorno, dalla casa al mare ai monti etc. etc , senza mai andare in ferie .....

poveri capi che vita grama....

Anonimo ha detto...

Coatto Salpietro,fai bene a pregare..lo sai perchè ? prova a darti una risposta..

Anonimo ha detto...

a voi ....

http://www.facebook.com/group.php?gid=207815796292

Anonimo ha detto...

Non sono un dipendente Agile e lavoro con Eutelia dal 2004. Non sono in grado e ne voglio dare giudizi su come e perchè sia potuto succedere quello che sta succedendo. Stringe il cuore vedere che fine ha fatto il sogno di Adriano Olivetti, tuttavia:
1) Ve la prendete sempre con dirigenti e "capetti" che in massima parte vengono dal mondo Getronics, quasi come se non fossero sulla stessa barca;
2) Siete stati molto acritici verso i sindacati che a quanto pare hanno la grave responsabilità di aver avvallato la cessione del ramo d'zienda;
3) Nei due anni che eravamo tutti insieme, avete sempre avuto un atteggiamento di snobbismo nei confronti dei lavoratori Eutelia, sia perchè i vostri stipendi erano molto più alti, sia perchè vi sentivate professionalmente superiori (emerge anche da quello che dice, nell'intervista ad anno zero, la lavoratrice di Pregnana che si lamentava di aver dovuto recuperare le bollette insolute);
Infine si dovrebbe ringraziare l'ex AD Samuele Landi, che con il suo tentativi di blitz militare, ha dato visibilità all'intera vicenda. Lo hanno definito iperattivo, ma nessuno ha fatto presente come è stata condotta questa azienda: nell'immobilismo più totale.
Se Olivetti è stata l'azienda che ha messo le proprie risorse umane al centro della propria strategia, a conclusione di quel ciclo troviamo Eutelia che vede solo il mercato azionario, facendo solo finta di aver avuto un piano industriale.
Ai sigg. Landi, che sono innocenti fino a prova contraria, bisogna solo chiedere, come mai il valore di Getronics era 1 euro e quello di Eunics in un solo anno è schizzato a decine di milioni. E se Getronics valeva un euro, perchè 65 centesimi li ha messi Finital? E come mai le stesse attività, costate tanto agli azionisti e all'azienda Eutelia, una volta incorporate diventano fallimentari, al punto di mentere in discussione la stessa continuità dell'azienda?
Ricordo che non abbiamo partecipato alla gara WIMAX dopo aver spergiurato che nel Wireless si giocava il futuro industriale di Eutelia. Contrariamente a chi sostiene che con i soldi dei TFR dei lavoratori Getronics si sia implementata la dorsale in fibra, invece sulla rete non si è speso più nulla, anzi sono stati rivendute anche le linee ULL, rendendo meno competitiva l'offerta commerciale.
Quei soldi,secondo me, in qualche modo, sono serviti a comprare Eunics e quindi direttamente nelle casse di Finital. Il grande debito deriva proprio dal pagamento del personale, pagati puntualmente per evitare che la "bomba" scoppiasse prima di aver trovato una soluzione.
Credo che il Samuele dica la verità quando sostiene che non immaginava cosa sarebbe successo con Omega: infatti avrebbero dovuto tenere le cose buone fino almeno a gennaio, ma evidentemente i signori Massa & C. sono stati meno corretti di quanto si aspettavano.
...A questo punto: speriamo nella soluzione Alitalia. Commesse, basso stipendio e soldi dello Stato (quindi di tutti) per rilanciare l'IT in Italia, sviluppo della banda larga per valorizzare noi TLC.
Infine per tutti una lezione: devono tornare gli imprenditori veri, basta con gli speculatori! (Immaginate solo un istante un Samuele Landi leader politico).
Voglio chiudere questo post con una proposta: viene Natale, sono molto intristito al pensiero di ex colleghi senza stipendio e di colleghi Eutelia in cassa integrazione: raccogliamo qualche fondo fra chi lo stipendio lo prende (io, dirigenti, capetti e lavoratori Eutelia non in cassa) sono sicuro che il gesto non risolverebbe ma piacerebbe...

Anonimo ha detto...

Se volete, potete leggere la vera storia di Samuele :
http://www.samuelelandi.com/id6.html

o potete iscrivervi al suo partito :

http://www.imprenditoriditalia.org/

SI attendono TAAANTE iscrizioni.

Anonimo ha detto...

a voi ....

http://www.facebook.com/group.php?gid=207815796292

Commento:
Avete notato gli iscritti ??
'tutti imprenditori'
alcuni in CIG da Eutelia.......

C'e una forte carenza di sinapsi e neuroni.
Viva il 2012

Anonimo ha detto...

Se c'è una cosa che S.L. ha saputo fare è proprio l'imprenditore visto che l'azienda di tlc l'ha creata lui (non l'ha omprata da nessuno o no?)
Altri..invece, la stanno distruggendo.

Anonimo ha detto...

GRANDE MASSA SEI TUTTI NOI:

1880 DIPENDENTI

1192 ESUBERI DA ELIMINARE

1030 CATTIVI GIA IN LISTA ESUBERI

162 DA INDIVIDURE CON LA RIFFA FRA I RIMANENTI PER LISTA ESUBERI

E POI SI RICOMINCIA CON LA GIOSTRA

TI CONVIENE ELIMINARE TUTTI I LAVORATORI E TENERE STRETTI I CAPI
DA INSERIRE IN ATTIVITA' VARIE PULIZIE GABINETTI, GESTIONE SPURGHI, SFALCIO ERBA, LAVAGGIO VETRI ETC ETC

Anonimo ha detto...

Per i sig.ri M-a-s-s-a, L-i-o-r-i, Pizzi&Fichi, L-a-n-d-i, ma andate a fare i bucchini, si guadagna di più e fate rendete felici le persone

Anonimo ha detto...

Per il lavoratore Eutelia dal 2004.

Fa piacere leggere post obiettivi e pacati come il tuo, al contrario di tanti attacchi a mio avviso fuori posto sia da dipendenti Agile che Eutelia. Ma quando si arriva al nostro livello si possono giustificare certi atteggiamenti con piu elasticita, visto che la gente e' ormai disperata.
Solo una cosa vorrei precisare.
Non credo che la lavoratrice di Pregnana se la tirasse per la sua mansione.
Infatti sia per grandi aziende o per privati, sempre di recupero crediti si trattava.
A mio avviso voleva solo sottolineare il fatto che non avevamo piu grossi crediti di grossi clienti da esigere (o di cui volessimo occuparci), ma solo pochi spiccioli di qualche bolletta privata.

Anonimo ha detto...

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=82363&sez=HOME_INITALIA

Anonimo ha detto...

sai com'è ,con i "pochi spiccioli delle bollette private" le aziende di tlc ci campano....

Anonimo ha detto...

Se c'è una cosa che S.L. ha saputo fare è proprio l'imprenditore visto che l'azienda di tlc l'ha creata lui (non l'ha omprata da nessuno o no?)
Altri..invece, la stanno distruggendo.

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Per niente!!! il nostro S.L. ha inventato plug-it,ma non da solo, quella degli 899 e altre porcherie. La compagnia che hanno massacrato si chiamava Edisontel, (solo per puntualizzare). Poi sulle capacità, a parte quella di clown, avrei veramante molte perplessità. Spero invece che sia riconosciuto capace di intendere e di volere, non vorrei che si risparmiasse la galera per incapacità mentale.

daniele.salpietro ha detto...

Cari amici,

" questo punto: speriamo nella soluzione Alitalia. Commesse, basso stipendio e soldi dello Stato (quindi di tutti) per rilanciare l'IT in Italia, sviluppo della banda larga per valorizzare noi TLC"

Caspita c'è quasi tutto, manca solo qualcosino:

- un partner strategico internazionale (magari lo chiediamo alla F-I-O-M, sono certo che saprà darci un bel consiglio :-)

- fra le commesse non dimentichiamoci quella sul ICT dell'EXPO2015 che ancora attende d'essere assegnata e a Milano c'è ancora molta ressa;

e per non scontentare nessuno:

- l'assunzione di altri 300 delegati sindacali da aggiungere ai sindalisti a tempo pieno (è il minimo sindacale per la dritta di cui sopra);

- almeno tre commissari: uno di destra (veci di presidente), uno di sinistra (vedi di amministratore delegato) e uno del sindacato di categorie (come Human Resource Director :-)

poi condiamo il tutto con un prestito ponte da 150 milioni di euro da dare come buon uscita al prepensionamento dei soliti ignoti (alias poveri diavoli);

forza, qualcuon metta la data, il timbro e la firma....et voilà il piano industriale 2010-2015 fatto!

Visto era facile sono bastati 3 menuti, non capisco perché gli altri in 3 anni non ci siano arrivati da soli ;-)

Grazie,
Daniele Salpietro
Lavoratore Agile
Servo della Giustizia


P.S.: il 2 dicembre un'altro messaggio per noi tutti, come sempre arrivano prima di tutto il resto...

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Non sono un dipendente Agile e lavoro con Eutelia dal 2004. Non sono in grado e ne voglio dare giudizi su come e perchè sia potuto succedere quello che sta succedendo. Stringe il cuore vedere che fine ha fatto il sogno di Adriano Olivetti, tuttavia:

===================================
Se cambi snobbismo con diffidenza, siamo d'accordo.
Se dal 2004 sei in Eutelia, allora dovresti sapere che prima venivano i parenti, poi gli amici e gli amici degli amici, che hanno/avevano un ruolo a prescndere dalle competenze.
Ti sei scordato dei colleghi licenziati senza giusta causa, o dei campi d riedcazione di Arezzo?
Quando hanno acquisito prima Getronics (1 Euro cotro 54 di cash) e poi Bull( 1 Euro contro 50 milioni tra propietà , fondi ed incentivi all'esodo)c'è stata la corsa all'acaparramento delle risorse utili per lavorare con meno affanno.
Sicuamente l'IT era un problema , ma ti assicuro che i principali erano nelle TLC, dove Sauro ha disrutto C3, e dove sui grossi fatturati wholesales il margine era del 2/3 %.
Poi vogliamo parlare delle iniziative estere (Nardini apripista) tutti costi nessuna conclusa con successo.
Basta ricordare la Polonia, acquistata per 27 e rivenduta a 12.
Poi l'aventura EDA dove si sono buttati altri 30 milioni.
Però in Voiceplus c'erano i guadagni mentre i costi rimanevano in Eutelia.
Poi i fratelli si sono mesi a litigare, un pò per i figli di Raimondo, un pò per invidie e gelosie e voglia di comandare, visto che qualcuno vendendo le azioni era diventato straricco.

Sulla proposta sono d'accordo, noi abbiamo aperto già un cc per aiutare quelli che sono più in difficoltà.

Se non ti torna qualcosa ci risentiamo.

In bocca al lupo

EX EUTELIA SVENDUTO

Devil man ha detto...

Salpietro,
quello che scrivi e probabilmente anche quello che pensi e pregnato di una cattiveria unica.
Non hai nessuna compassione ne cristiana ne umana nei riguardi del tuo prossimo. Cerchi sempre di scrivere menzogne con astuzia il che ti contradistingue da sempre. Ma è inutile per te farlo in questo blog: qui tutti sanno che faccia ha il "menzognero sin dal principio" e tu sei il suo miglior alleato. Marcio nell'anima e nel cuore, vivi quotidianamente la tua esistenza infelice e meschina nella speranza che il tuo Padrone ti porti con se.
Ma si, vai avanti così, oramai sei ad un passo dal traguardo, noi tutti ci auguriamo che quando sarai finalmente al suo cospetto lui ti possa accogliere in uno dei suoi "gironi" migliori.

P.S.
Quando finalmente lui ti avrà chiamato a se, evita di parlare male dei sindacalisti, magari anche qualcuno di loro c'è finito all'inferno e allora anche li saranno caxxi amari per te!

E poi sarà per l'eternità...

Anonimo ha detto...

salpietro vaffanculo te e i tuoi messaggi buffone te e chi crede in quelle stronzate

Anonimo ha detto...

Ma il cielo è sempre più blu...

http://www.youtube.com/watch?v=O1byb0wrRUE

Anonimo ha detto...

SALPIETRO REGALACI UN SOGNO :
BUTTATI NEL CESSO E SCARICA

Anonimo ha detto...

Da Repubblica

All'ex Eutelia, sedici indagati
di Marina Bisso
SEdici indagati per l´irruzione all´ex Eutelia. Erano le 5.20 dello scorso 11 novembre quando Samuele Landi, ex amministratore delegato della società Eutelia

Anonimo ha detto...

SCIACQUATI LA BOCCA PRIMA DI PARLATE ST....O
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Per niente!!! il nostro S.L. ha inventato plug-it,ma non da solo...

Anonimo ha detto...

Salpietro ha ragione, le sue elucubrazioni mentali, hanno centrato il vero problema:
-le banche, vere artefici dell’attuale crisi, ed aiutate con i fondi statali a scapito del risparmiatore.
-le scarse commesse con ricavi insufficienti al mantenimento dell’occupazione.
-inesistenza di piani industriali a favore di speculazioni essenzialmente finanziarie.
Ma non ha centrato la soluzione, dove almeno per il secondo punto, io ne avrei una:
aumentare le commesse e sanare i ricavi, cominciando con il tagliare le mele marce che nell’attuale vera filosofia industriale, non sono produttive e che vivono alle spalle (come lo stesso Salpietro) dei veri lavoratori.

Anonimo ha detto...

per ex eutelia svenduto:
Sottoscrivo tutto al 100%
Pubblichiamo il conto corrente, organizziamo mercatini natalizi, facciamo iniziative insieme, purchè non si invitino i clienti ad andare via e la si smetta di attaccare colleghi che pur ricoprendo ruoli di responsabilità, non hanno avuto l'autonomia di comprare neanche la carta igienica (come saprete in Eutelia si faceva tutto in casa).
C'è un futuro sia per i lavoratori it che quelli tlc.

daniele.salpietro ha detto...

Caro Devil,

ma perché ti infiammi così tanto?

Eppure tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro che all'inferno le povere anime dei poveri diavolo non vivono in comunione con gli altri, ma soli e disperati, dove l'unico stridore di denti e urla sono quelle dell'anima dannata in eterno = questo e' l'inferno. Non mentire pertanto su questo punto.

Il paradiso invece e' diverso, qui si che le anime vivono in comunione fra loro e con Dio.

Tu penso che la nostra vicenda non abbia nulla a che fare con questo?

C'entra e come, dove c'è amore c'è Dio; e dove non c'è Dio? ce il male che fa male. Il Signore chiede di convertirci ed i messaggi di Nostra Signora indicano la via.

Tu puoi continuare a non credere, sei libero. Il Signore e' giusto e lui i conti li sa fare.

Finche c'è vita, c'è speranza di salvezza (eterna) per tutti: anche per te.

Grazie,

Anonimo ha detto...

Se c'è una cosa che S.L. ha saputo fare è proprio l'imprenditore visto che l'azienda di tlc l'ha creata lui (non l'ha omprata da nessuno o no?)
Altri..invece, la stanno distruggendo.
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am da dove vieni...rimbambit*,fai pena.

Anonimo ha detto...

94 Ex-Eutelia, Savip: A fare irruzione non erano Guardie giurate Roma, 30 NOV (Velino) - "Nutriamo seri dubbi sul fatto che le persone che hanno seminato il terrore tra gli operai dell'Eutelia fossero delle vere Guardie giurate. Se cosi' fosse, infatti, la prefettura dovrebbe affrettarsi a ritirare, a tutti coloro che si sono resi protagonisti di tale 'bravata', le relative autorizzazioni di polizia, a partire, ovviamente, dal titolare dell'Istituto di vigilanza privata". E' quanto dichiara Vincenzo del Vicario, segretario nazionale del Savip (Sindacato autonomo vigilanza privata). "Le notizie che abbiamo raccolto, tuttavia - continua del Vicario -, ci inducono a credere che a rendersi responsabile di usurpazione di pubbliche funzioni e di altri vari reati nei confronti dei lavoratori in lotta siano stati dei dipendenti di societa' di portierato e non delle Guardie giurate. Si tratta di persone che, mandate allo sbaraglio da un datore di lavoro senza troppi scrupoli, hanno finito per valicare le stesse funzioni delle Guardie giurate. Molti gli interrogativi che vorremmo fossero sciolti dalla magistratura: chi ha approvato le loro uniformi? Chi ha consentito alla societa' di reclutare e adoperare impunemente dei giovani in funzioni che non sono loro proprie? Nel corso dell'irruzione il datore di lavoro aveva 'armato' (con sfollagente, altri corpi contundenti, liquido urticante) il nucleo degli sprovveduti mandati allo sbaraglio? Resta da dire - conclude il segretario nazionale del Savip - che a Roma quasi in ogni supermercato, come in molti altri luoghi comunemente frequentati, vi sono, sotto gli occhi di tutti, fin troppo evidenti prove che sull'abusivismo nel settore della vigilanza privata v'e' scarsissima vigilanza da parte della prefettura e della questura, con effetti distorsivi che danneggiano le aziende serie e mettono in pericolo le stesse liberta' dei cittadini". (

Anonimo ha detto...

Eutelia/ Di Pietro: Governo avvii amministrazione straordinaria Eutelia/ Di Pietro: Governo avvii amministrazione straordinaria Preoccupante l'attendismo dell'esecutivo Pregnana Milanese (Milano) , 30 nov. (Apcom) - "Il governo avvii immediatamente le procedure di amministrazione straordinaria per la Agile, l'azienda ex Eutelia, i cui lavoratori non prendono lo stipendio da oltre quattro mesi. Questa la strada su cui punta il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro che ha incontrato oggi i lavoratori dello stabilimento Agile di Pregnana Milanese riuniti in assemblea. "Insistiamo perchè non si perda ulteriore tempo e si passi alla fase del commissariamento - ha detto Di Pietro - altrimenti verrebbe il dubbio che in questa presidenza del Consiglio c'è chi vuole che l'informatica della Bull, della Olivetti e della banda larga e quanto altro sta dietro questa storia, venga passata di mano oppure venga chiusa questa realtà per permettere ad altri di andare avanti". Secondo Di Pietro la nomina di un commissario straordinario che presenti un piano industriale va fatta subito. "Sono preoccupato di questo attendismo del Governo". Di Pietro non crede che l'azienda, con i continui rinvii voglia davvero presentare un piano industriale. "Io non credo affatto che ci sia un proprietà del gruppo Omega (la holding a cui fa capo Agile ndr) che abbia un piano industriale - ha detto Di Pietro a margine dell'incontro - credo che abbia invece un piano criminale". Di Pietro ha sollecitato i lavoratori a fare in modo che il loro caso diventi "la Noemi della politica che se parli tutti i giorni e che non si parli della vaccate". Mda/Fva 30-NOV-09 13:23

Anonimo ha detto...

DI CERTO NON CON UNO COME TE!


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Per niente!!! il nostro S.L. ha inventato plug-it,ma non da solo...

Anonimo ha detto...

Nella sua intervista Pizza&fichi dice di non essere stato invitato al tavolo della Presidenza del Consiglio, perchè non lo si invita per il 7 cosi sentiamo anche le sue stronzate?

Anonimo ha detto...

TU DA DOVE VIENI, FORSE DA QUELLI CHE SI VERGOGNANO PER ESSERE AL RECUPERO CREDITI DELLE BOLLETTE, NON SEI CERTO UNO DI QUELLI CHE SALIVANO SUI TRALICCI PER MONTARE I PRIMI PONTI RADIO ST...ZO

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???????

am da dove vieni...rimbambit*,fai pena.

Anonimo ha detto...

Samuele Landi sull'inchiesta giudiziaria aperta a Roma.
>
> Apprendo dai giornali di essere accusato di sostituzione di persona ed
> esercizio arbitrario delle proprie ragioni dalla Procura di Roma in
> seguito ai noti fatti del 10 Novembre scorso.
> Pur non avendo ricevuto alcuna notifica riferita ad un mio personale
> coinvolgimento nell'inchiesta, vorrei ricordare che il mio operato, in
> qualità di Consigliere d'Amministrazione nonché Fondatore di Eutelia, era
> rivolto esclusivamente ad introdurre un servizio di portineria
> all'interno dell'azienda, occupata abusivamente da oltre un mese,
> col solo intento di permettere ai lavoratori di accedere ai
> locali per poter svolgere la regolare attività lavorativa.
> Vorrei altresì ricordare che l'occupazione abusiva, ancora in corso nei
> locali di Via Bona di cui è proprietaria l'azienda Eutelia Spa , è
> portata avanti dai lavoratori di un'altra azienda, la Omega Spa, che da
> mesi non provvede al pagamento deli stipendi dei propri dipendenti.
> Confidando nell'operato della Magistratura che potrà avvalersi anche dei
> filmati girati all'interno dei locali da un giornalista abusivamente
> presente all'occupazione e dai quali si evince l'assoluta estraneità dei
> reati ipotizzati poiché nessuno si è presentato in qualità di aderente
> alle forze di polizia, né sono state perpetrate minacce o aggressioni,
> voglio esprimere solidarietà a quei lavoratori che a tutt'oggi non
> possono svolgere la loro attività lavorativa nei
> locali di Eutelia e che per questo illegittimo impedimento sono stati
> messi in cassa integrazione dalla società stessa.
> E' utile sottolineare che la sede è tuttora occupata abusivamente e chiusa dall'interno con
> filo di ferro dagli attuali occupanti che si avvalgono di materiale
> targato Protezione Civile, quindi appartenente alla Stato, per portare
> avanti una manifestazione comprensibile nella sostanza ma non nelle
> modalità in cui viene portata avanti, modalità che stanno danneggiando
> prevalentemente i lavoratori di Eutelia.

www.samuelelandi.com

Anonimo ha detto...

Se c'è una cosa che S.L. ha saputo fare è proprio l'imprenditore visto che l'azienda di tlc l'ha creata lui (non l'ha omprata da nessuno o no?)
Altri..invece, la stanno distruggendo.

***********************************

Si chiamava Plug-it e guadagnava grazie ai famosi "dialer". In pratica era una truffa legalizzata... e tu hai il coraggio di chiamarlo imprenditore?
Ma lo sai come funzionavano i dialer? Vai a studiare vai! E smetti di scrivere minch1ate.

Anonimo ha detto...

...ma siamo ancora li a chiederci se timbrare o no???

IL PRESIDIO NON SI DEVE FERMARE!!!

collaboratore euteliano ha detto...

buonasera,
come da sempre accadea 2 anni a questa parte una cosa ci riesce sempre bene.......litigare...metterci uno contro l'altro...
a volte di quello che si legge si resta senza parole...
mi dispiace tantissimo per chi non percepisce lo stipendio da mesi e lo capisco benissimo cosa significa,avete tutta la mia comprensione e solidarieta'.
nel mio piccolo la mia parte l'ho fatta...e tanto cmq resta da fare.
ma lo vogliamo capire che siamo tutti sulla stessa barca?

Anonimo ha detto...

MA AVET ECAPITO O NO CHE SAMUEL ELANDI E' UN PEZZO DEI MERDA, LADRO E TRUFFATORE, CON LA FACCIA DA BRAVO RAGAZZO??!!??

MICA FINISCE QUI???

Anonimo ha detto...

Intervista telefonica a Pasquale Ascione (RSU Uilm Agile Roma) in diretta Radio 1 (programma nazionale).


*************************************

Fra poco manca che Tulini intervine ad Anno Zero in favore dei lavoratori!

Pezzi di merda, fuori dalle palle! Continuate a leccare i padroni!

Anonimo ha detto...

Intervista telefonica a Pasquale Ascione (RSU Uilm Agile Roma) in diretta Radio 1 (programma nazionale).

**********************************

ECCO CHE I PEZZI DI MERDA MAGNACCI SI FANNO VIVI! DOVE SONO STATI FINORA? ORA TUTTI AD INTERVENIRE! ANDATEVENE AFFANCULO!

daniele.salpietro ha detto...

Cari amici, mai sentite tante stupidagini tutte insieme: veniamo ai fatti:

Mercoledì 18 Gennaio 2006

E' questione di settimane la vendita di tutte le operazioni di Getronics Italia a un fornitore di servizi ICT nazionale. La trattativa era in corso da mesi, dichiara un portavoce della filiale italiana, e contratto preliminare e due diligence sono già stati completati: “Mancano solo gli ultimi dettagli”.

Il direttore commerciale Shain Javidi, ha spiegato al nostro giornale come la decisione di cedere le operazioni di Getronics Italia fosse già stata presa dalla corporate prima che si verificassero i problemi finanziari dell'ultimo trimestre del 2005, e che questi abbiano solo accelerato i tempi dell'annuncio dell'operazione


Come siamo arrivati nel 2005 a questa situazione?

non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa; guarda caso sempre dopo un periodo di Cassa Integrazione....che fu avviata nel 2003/2004: eravamo fuori mercato ieri, come lo siamo rimasti ancora oggi: Perché ?????

ma facciamo ancora un passo indietro 22 Settembre 2003

Per Getronics Italia la permanente cultura Olivetti è una ricchezza, è il fondamento di una identità. C’è però anche il rischio di restare legati al passato, a un futuro che è ormai alle spalle. La consapevolezza del proprio valore è una risorsa, ma la risorsa deve essere spendibile nel presente. Le competenze diffuse nell’organizzazione sono certamente più ricche di quelle di cui dispongono molti concorrenti. Le tecnologie di riferimento sono di primo livello. Ci si deve però chiedere: come portare queste competenze e questo know how sul mercato?
C’è dunque da fare un pesante lavoro di reingegnerizzazione e di cambiamento.



Come siamo arrivati nel 2003 a questa situazione?
non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa: eravamo fuori mercato ieri, come lo siamo rimasti ancora oggi: Perché ?????

ma facciamo ancora un passo indietro 3 Marzo 1998

Un' operazione da 700 miliardi, gli italiani avranno due consiglieri su undici. Colaninno: in vista un' intesa anche su Lexikon. Il ruolo di Microsoft.
Olivetti, intesa con Wang e addio all' informatica Ceduta Olsy in cambio del 19 % del gruppo Usa. La Borsa applaude (piu' 11 % ) ma partono i primi scioperi.
E adesso la nuova frontiera si chiama telecomunicazioni.
La Olsy, l'azienda controllata da Ivrea che opera nei servizi informatici, sara' venduta al gruppo americano, dando vita al quarto operatore mondiale del settore (alle spalle di Eds, Ibm ed Hewlett Packard) con un giro d'affari di circa 6.300 miliardi di lire e 22 mila dipendenti. In cambio, l'Olivetti ricevera' una partecipazione del 19 % circa nel nuovo gruppo, che si chiamera' Wang Global e sara' quotato al Nasdaq, il secondo listino di Wall Street. Questa partecipazione fara' dell'azienda tricolore il principale azionista del neonato gruppo. In totale la Olsy e' stata valutata circa 700 miliardi di lire


Indovina un po qual'è la domanda? bravo:
Come siamo arrivati nel 1998 a questa situazione?
non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa: eravamo fuori mercato ieri? come lo siamo rimasti ancora oggi?

Evvai!!! questa è la storia vera, tutto in rete, presi da testate giornalistiche autorevoli del tempo (eh internet, la nostra memoria!)

continua....

daniele.salpietro ha detto...

Cari amici,

(parte seconda)

In 12 anni non abbiamo imparato proprio nulla: l'azienda, come il nostro paese, va in rovina perché c'è molta gente che sa solo piangersi addosso invece di....(omissis, siamo in quaresima ).

Dov'è l'oggetto industriale?
Dove sono le competenze vere? quelle distintive, quelle uniche che ti fanno sopravvivere sul mercato?
dove sono gli investimenti per rilanciare ICT nel nostro paese?

La verità è una e una SOLA: tutte le altre stupidagini.

L'azienda non va ricostruita l'azienda va costuita ex-novo.

Come si fa a dire che siamo qualcuno, se l'unica cosa che siamo riusciti a fare e tirare a campare rubando i soldi prima Wang, Getronics, Eutelia e oggi ad Omega. Perché l'unica cosa vera, che fino ad oggi i soldi in cassa per pagare i nostri stipendi, non ce li siamo guadagnati con il sudore di 2000 teste, ma con quella di sole 500....gli altri soldi arrivano dalle casse private degli azionisti che hanno sempre dovuto pareggiare i conti!

Vogliamo fare qualche esempio delle nostre eccellenze? facciamole:

Abbiamo partecipato a 600 bandi gara nel 2007, ne abbiamo persi 700 (già anche i 100 che forse potevamo vincere se non perdavamo tempo dietro alle stupidagini di certo commerciali): perché? Nessuno di questi bandi gara è stato scritto da Schisano, o da Landi, o da Liori o da Massa ? 600 bandi gara li hanno vinte aziende più brave di noi, altre aziende italiane.

Oh certo, negli ultimi 5 anni abbiamo vinto commesse importati: e chi non ci riuscirebbe con un ribasso del 50% (a volte anche del 60%) su base d'asta? e poi....e poi non ci pagavamo neppure gli stipendi di chi ci lavorava su questi progetti.

Su 100 progetti, forse 2 o 3 andavano bene....ma potevamo sopravvivere ancora cosi? No, ed eccoci qua!

Nessuno ci vuole, perché non c'è più niente che vale per un imprenditore: Landi, Liori, Massa....sono imprenditori e sono impreditori italiani come altri 100 in Italia, che hanno creduto ad un sogno, quel sogno che aveva Adriano Olivetti...loro ci hanno provato, hanno perso, bhé se loro che erano i migliori non ci sono riusciti....quali altri pensate di poter "estorcere" ancora? è finita!

Se oggi ci fosse nei paraggi Adriano Olivetti, si vergonerebbe di vedere le propria azienda occupata dai lavoratori contro il lavoro.

Pensaci, pensaci, pensaci....e basta prendersi in giro da soli: lo vedete che sulle menzogne non cresce nulla di buono...12 anni non vi sono bastati? quanti ancora? basta: lasciate libera quest'azienda.

Grazie,
Daniele Salpietro
Lavoratore Agile
Servo della Giustizia

Anonimo ha detto...

...12 anni non vi sono bastati? quanti ancora? basta: lasciate libera quest'azienda.

Grazie,
Daniele Salpietro
Lavoratore Agile
Servo della Giustizia
===================================

Cara redazione,
ti invito a non pubblicare le brontolare del nano Salpietro, almeno fino a quando o si dimette o lo licenziano, per essere coerente con la sua richiesta di lasciare libera l'azienda.
Invito tutti i colleghi,amici o frequentatori del blog a non prestare il fianco,rispondendo alle sue provocazioni, come ha fatto sempre le sfrutta verso il potere per essere considerato .

GRAZIE

Pregnana Unita

(P.S.)
SALPIETRO CARMELO
Trasferta Italia 09-11-2009
Note :Evento: Women and Technologies Località: Milano

Anonimo ha detto...

"I VERTICI DI EUTELIA VOGLIONO LA GUERRA TRA POVERI.."

e ci riescono benissimo. Sanno di poter contare sulla nostra piena collaborazione

Anonimo ha detto...

Secondo Salpietro è tutta colpa dei lavoratori; secondo molti che scrivono su questo Blog la colpa è della proprietà, dei capi e capetti e dei colleghi crumiri...
Ma la verità non è, come sempre, nel mezzo?

Anonimo ha detto...

Si colleghi, ha ragione Pregnana Unita.
Tutti hanno diritto a scrivere in questo blog, ma tutti, come ho già espresso in altro post, DEVONO RISPETTARE la MORALE e l’ INTELLIGENZA ALTRUI.
Pertanto, se non è possibile evitare di pubblicare le farneticazioni di Salpietro, che ringraziando DIO non conosco, consiglio i colleghi di BY-PASSARE velocemente i suoi commenti ed ignorarlo completamente.

Anonimo ha detto...

Per Salpietro

La triade LANDI,LIORI,MASSA, non hanno fatto altro che peggiorare una situazione
già di per se' difficile.

Inoltre ti ricordo, che la società EUTELIA, ci deve ancora delle spettanze quali, rimborsi,ticket, FIAS e TELEMACO.

Per non parlare del TFR, rimasto ancora in EUTELIA.

Cosa avremmo dovuto fare di diverso da quello che stiamo facendo?

Aspettiamo proposte concrete.


ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

Salpietro dice:
Nessuno ci vuole, perché non c'è più niente che vale per un imprenditore: Landi, Liori, Massa....sono imprenditori e sono impreditori italiani come altri 100 in Italia, che hanno creduto ad un sogno, quel sogno che aveva Adriano Olivetti...loro ci hanno provato, hanno perso, bhé se loro che erano i migliori non ci sono riusciti....quali altri pensate di poter "estorcere" ancora? è finita!
*******************************
E’ veramentre sconcertante e desolante vedere gente che la pensa in questo modo.
Mi sorge il dubbio però, che esprimere un concetto del genere sia voluto essenzialmente per seminare confusione o per mera ilarità; perchè se fosse effettivamente il loro pensiero,…..allora è finita veramente.
Guardasse Salpietro qual’era il sogno dell’imPRENDITORE S-a-m-u-e-l-e che ha fatto soldi con i numeri telefonici porno e non solo.
Basta andare sul sito mediaset e vedere tra le inchieste delle IENE; questo è il link:
http://www.video.mediaset.it/mplayer.html?sito=iene&data=2006/03/14&id=1500&from=search

Anonimo ha detto...

Mi associo a tutti coloro che non vogliono piu' vedere interventi di salpietro sul blog.
E' una cosa indecente.
E se lui non capisce, nonostante tutte le risposte che vengono ripetutamente date, di essere estremamente indesiderato con le stronzate che racconta, allora non resta che censurarlo.
Personalmente sono contro le censure in generale.
Cazzo, ma qui non se ne puo' veramente piu'!!!!!

Anonimo ha detto...

per Salpietro o prof. Spugna o chi per lui
---------------
le cose che scrivi forse sono in parte anche vere, persino in alcuni casi condivisibili, ma non capisco perche' le denunci in questi termini cosi' auto-lesionistici ma soprattutto fin troppo vaghi quando si cerca di capire verso chi vuoi indirizzare le tue accuse.
Personalmente ho avuto a che fare con aziende del panorama IT italiano delle nostre stesse dimensioni anche molto note e non ho poi trovato cosi' tanta differenza rispetto alla nostra: le stesse storie e gli stessi difetti, piu' o meno.
Non e' in questo blog che devi evidenziare le differenze di valore verso cui idealmente vorresti o avresti voluto tendere, perche' queste derivano (e a mio avviso si riproducono) solo dal nostro management, dall'apice fino ai quadri intermedi, cioe' da costoro che presidiano i processi e le risorse (anche umane).
La maggior parte di tutti noi che scriviamo in questo blog ha avuto e ha ancora un ruolo tipicamente operativo in azienda, e certamente siamo stati e forse ancora siamo le risorse usate in quei processi, impostati e controllati da altri.
Allora ad ognuno il suo.
Forse ognuno di noi, nessuno escluso, ha avuto la sua parte di responsabilita' nel degenerare delle situazioni di crisi passate ed odierne, ma, e non dimentichiamolo mai, deve essere chiaro che queste responsabilita' vanno assegnate in misura direttamente proporzionale al ruolo che ognuno di noi ha rivestito, e quindi in massima parte a tutti quelli che hanno avuto la diretta conduzione di persone e processi ai piu' alti livelli aziendali.
Tu dove ti collochi?

Anonimo ha detto...

Erano in malafede e giocavano a fare le vittime sin dall'inizio... questi truffanditori.

http://punto-informatico.it/591574/Telefonia/News/dialer-plugit-non-ci-sta.aspx

Anonimo ha detto...

Chi c'è dietro i dialer?

http://www.fastpath.it/dialer/list.php

Anonimo ha detto...

Leggere per capire...

http://www.lorenzoc.net/index.php?itemid=646

Anonimo ha detto...

...12 anni non vi sono bastati? quanti ancora? basta: lasciate libera quest'azienda.

Dopo tutte ste stronzate incomincia te a lasciare l'azienda!!!! Idiota.

Anonimo ha detto...

Se volete farvi un' idea su come gli imPRENDITORI Landi sono sempre stati abituati a farsi i soldi, andate su questo sito:
http://www.video.mediaset.it/mplayer.html?sito=iene&data=2006/03/14&id=1500&from=search

scoprirete delle cose interessnti.
Per favore, diffondete...

Anonimo ha detto...

Una domanda: ma perchè devo scioperare e non prendere un euro da agosto mentre gli altri prendono gli stipendi, timbrano e magari non fanno niente (anche dal cliente)???
Forse perchè ci sono i furbi o perchè ci sono i fessi ????
Cari colleghi: Vergognatevi!!!!!

Anonimo ha detto...

Salpietro è l'unico che riesce ad avere una visione oggettiva della situazione, per analizzare le relazioni causa effetto che ci hanno portato in questa situazione, senza esser offuscato dalla condizione di lavoratore dipendente dove esistono solo i diritti.
Purtroppo la verità quando non è piacevole non la si vuole incontrare

Anonimo ha detto...

segue commento Max:
Punto 6: Massa dice:"Basandoci su una situazione patrimoniale derivante dallo scorporo di società quotata in Borsa, abbiamo visto una base di partenza ragionevole. Abbiamo guardato le carte e riconosciuto alla controparte 20 milioni di euro, la differenza tra attivo e passivo. Ci siamo accollati più debiti che crediti"
Questa il Bassotto me la dovrebbe spiegare visto, che a distanza di solo un mese, non ha avuto i soldi per pagare gli stipendi e i fornitori; il famoso cash-flow delle aziende serie dov’è? ma, forse i soldi ci sono e stanno al sicuro da qualche parte!
Poi continua:"Paghiamo regolarmente entro il 10 del mese, come prevede la legge, a chi si reca al lavoro. E sono mille persone. Non lo stiamo pagando a chi non lo fa e a chi si è escluso dal ciclo produttivo per scelta individuale".
Forse il Bassotto vuole dire che lui paga lo stipendio a mille persone in tutto il gruppo Omega che ne comprende 10.000; allora va bene. Vedere, please, i problemi di Phonemedia!
Per quanto riguarda la Agile gli stipendi sono stati corrisposti, mediamente, al 15/16% dei dipendenti; e non mi venga a dire che non paga perchè non vanno al lavoro: gli scioperi e l'occupazione delle sedi sono inziati il 28 ottobre 2009.
Quindi mi spieghi per quale cazzo di ragione non ha pagato gli stipendi di agosto, settembre e ottobre.
Punto 7: il Bassotto mette in discussione il fatto che, grazie all'impugnazione della cessione da parte di 1030 dipendenti (a cui non paga le competenze) si è accollato più TFR di quanto dovuto, dimenticando che se i dipendenti venissero retrocessi ad Eutelia, automaticamente, il Bassotto avrebbe diritto a rivalersi su Eutelia ma, siccome non si fida di Eutelia, perchè sa che sono ladri come lui, allora si rivale sugli stipendi dei dipendenti con la scusa dell'impugnazione. Facile no?
Analogo discorso vale per il TFR!
Punto 8: qualche dubbio sul versamento dei contributi INPS e INAIL mi permetto di avanzarlo! Verificherò!
Punto 9: il Bassotto, a domanda "E i 54 milioni di liquidazioni a rischio? Risponde:
“Altra "santorata". Non siamo in America e anche in ipotesi di fallimento le liquidazioni le garantisce l'Inps».
Ma, mortacci sua!, già da per scontato che si arriverà al fallimento e che per il TFR i lavoratori si dovranno arrangiare con l'INPS? e, poi mi viene a dire che la cosa non era stata organizzata d'accordo con i Landi?
Punto 10: "Cosa dice allora della società che vi controllerebbe da Londra, da un sottoscala?
«Un abbaglio, un caso di omonimia.
Ma che combinazione!
Punto 11: "attacco mediatico dalla FIOM" : mi associo al VAFFANCULO di Rinaldini!
Quello di Rinaldini è legale; quello mio è de core!
Ciao Max

Anonimo ha detto...

salpietro sei pazzo da legare,vi invito a farlo incazzare ricordandoglii suoi amici preti pedofili

Anonimo ha detto...

Mi permetto di fare dei commenti sull'intervista rilasciata da Claudio Marcello Massa a "Il Giornale.it":

Come fatto in precedenza nei confronti di Pizza&Fichi, alias Bassotto 154-451, mi sento in dovere di rispondere, parimenti, a quel pregevole buffone di Claudio Marcello Massa alias Bassotto 192-291 complice del primo:

Punto 1: Massa non ci sta a passare per l'uomo nero della vicenda Eutelia; in effetti ha ragione: lui, Massa, è marrone essendo un aggregato di varie specie di merda:
Punto 2: Critica l'operato del suo complice Samuele Landi in relazione all'assalto squadristico nella sede Eutelia di Roma; se non altro Samuele Landi si è assunto la responsabilità di un gesto che, probabilmente, aveva concordato con Massa stesso il giorno prima. Sai, per fare certe cose ci vuole gente giovane e goliardica!
Punto 3: la famosa irruzione non ha danneggiato assolutamente nessuno, men che mai lui e il suo “socio” Sebastiano Liori, alias Bassotto 429-924.
A proposito: Massa si definisce un semplice "procuratore" delle aziende che amministra e, adesso, invece, si definisce "socio": di solito i soci sono i proprietari delle aziende! no?
Punto 4: che Massa si permetta di criticare il sistema di gestione della Olivetti, che ha fatto scuola in tutto il mondo, mi sembra paradossale.
Forse potrebbe muovere delle critiche alla gentaglia come lui che si è avvicendata nella gestione della Olivetti negli ultimi 20 anni, e che ha pensato solo al proprio immediato profitto personale, in maniera sicuramente illecita, e non allo sviluppo di ciò che ha trovato e che avrebbe potuto valorizzare facendone un punto di riferimento dell'informatica, come sarebbe dovuto accadere. Il potenziale aziendale, tecnico, amministrativo e commerciale e di inventiva, c'era tutto: bastava solo sfruttarlo; e, qui, debbo dire una cosa che mi dispiace dire: una certa SINISTRA, alla metà degli anni Ottanta, decise che questa AZIENDA RIVOLUZIONARIA doveva MORIRE!
Punto 5: non appena in possesso dell' azienda il Bassotto Massa affermò,in presenza delle OO.SS. e delle autorità ministeriali, che non ci sarebbe stata necessità di ammortizzatori sociali e che avrebbero avuto a disposizione i mezzi necessari per il rilancio dell'azienda, avendo in corso un consistente aumento di capitale. Praticamente ciò che fece Samuele Landi quando acquisì la Bull: la scuola e i sistemi sono gli stessi. Poi mi vengano a dire che nemmeno si conoscono! Massa MAVAFFANCULO!

Anonimo ha detto...

Mi associo a tutti coloro che non vogliono piu' vedere interventi di salpietro sul blog.

IGNORATELO!!!!!!!!!!!!!

e sparirà da solo

Anonimo ha detto...

Chi non punisce il male, comanda chi lo faccia (Leonardo Da Vinci)

Anonimo ha detto...

MASSA solo una parola
BAFANGULO !

Anonimo ha detto...

Ma secondo i vari amministratori aziendali eutelia, agile, omega e chi più nè ha e più nè metta che si rimbalzano le responsabilità del disastro e dell' appropriazione indebita dei nostri soldi sanno come si fà a campare con zero euro al mese da agosto?
Spero che si continui con la lotta civile non vorrei che qualcuno che ha esaurito la pazienza e gli ultimi risparmi compia gesti inconsiderati anche giustificabili visto l' immobilità di tutte le parti.
Si continua a rimandare incontri da giugno vediamo quello che succede pagheranno non pagheranno. Il tribunale ha fissato l' udienza di inadempienza di pagamento il 23 dicembre proprio per il regalo di natale il prossimo incontro dovrebbe essere il 7 dicembre ma non c'è nessun comunicato ufficiale.
E il contocorrente è sempre più in rosso.
Se mi pignorano la casa perchè non risulto in nessuna classe disagiata (non sono in cassa, neanche in mobilità e nenche licenziato) mi sà che qualcuno debba incominciare a guardarsi alle spalle.
Se subentra la fame sono c.z.i.
Ma quanto dobbiamo ancora aspettare per avere un minimo di sostentamento?
Io personalmente ho quasi esaurito tutte le fonti quindi spererei che arrivasse un minimo per tutti e non tutto per qualcuno e niente per gli altri.
Questo dimostra che non c'è nessuna logica tra chi ancora lavora e chi non ha più nulla da fare.
Spero solo che anche il governo si muova in fretta e non rimandi a data da destinarsi perchè l' emegergenza economica è hai limiti esistenziali.
ciao

Anonimo ha detto...

Roma v.Bona - diretta alle 7,30 su "Buongiorno Regione" RAITRE
http://www.youtube.com/watch?v=b8ogEHeZtII

Anonimo ha detto...

una certa SINISTRA, alla metà degli anni Ottanta, decise che questa AZIENDA RIVOLUZIONARIA doveva MORIRE!

BRAVISSIMO !!!!

E' proprio cosi'. In questa sinistra c'erano sia i governi di allora che i sindacati che non mossero un dito.

Anonimo ha detto...

LAND1 come Patrick De Gagliardon!!!

Anonimo ha detto...

MILANO - La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un'inchiesta su Eutelia, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa i cui ex dipendenti ceduti a varie aziende del gruppo Omega sono da mesi in agitazione. Per il momento il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato ma è presumibile che i reati ipotizzati siano di societario e borsistico. Il fascicolo è al momento in mano al procuratore aggiunto Francesco Greco.

La vertenza Eutelia riguarda direttamente o indirettamente quasi duemila lavoratori, in grandissima parte tecnici superspecializzati del settore delle telecomunicazioni. La mobilitazione riguarda in particolare tutti quelli ceduti ad altre aziende (Agile, Phonmedia) del gruppo Omega, rimasti per mesi senza stipendio e tuttora con la prospettive di perdere il lavoro. La protesta va avanti nelle piazze e sul web.

Anonimo ha detto...

Milano: aperta un'inchiesta su Eutelia

02 Dicembre 2009 13:06 CRONACHE

MILANO - E' stata aperta dalla procura di Milano un'inchiesta su Eutelia, l'azienda di telecomunicazioni al centro, nelle settimane scorse, delle proteste degli operai da mesi senza stipendio. Dalle prime indiscrezioni si e' saputo che il fascicolo e' contro ignoti e non vi e' un'ipotesi di reato, anche se potrebbe riguardare reati di natura finanziaria. (RCD)

Anonimo ha detto...

Da Repubblica WEB

MILANO - La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un'inchiesta su Eutelia, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa i cui ex dipendenti ceduti a varie aziende del gruppo Omega sono da mesi in agitazione. Per il momento il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato ma è presumibile che i reati ipotizzati siano di societario e borsistico. Il fascicolo è al momento in mano al procuratore aggiunto Francesco Greco.

La vertenza Eutelia riguarda direttamente o indirettamente quasi duemila lavoratori, in grandissima parte tecnici superspecializzati del settore delle telecomunicazioni. La mobilitazione riguarda in particolare tutti quelli ceduti ad altre aziende (Agile, Phonmedia) del gruppo Omega, rimasti per mesi senza stipendio e tuttora con la prospettive di perdere il lavoro. La protesta va avanti nelle piazze e sul web.

Anonimo ha detto...

Landiiiii,stanno ARRIVANDO !
==================================
Repubblica.it

ECONOMIA La procura della Repubblica di Milano ha aperto un fascicolo.
Proseguono le proteste dei lavoratori ceduti al gruppo Omega
Eutelia, inchiesta penale bis
e il titolo crolla in Borsa

MILANO - La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un'inchiesta su Eutelia, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa i cui ex dipendenti ceduti a varie aziende del gruppo Omega sono da mesi in agitazione. Per il momento il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato ma è presumibile che i reati ipotizzati siano di societario e borsistico. Il fascicolo è al momento in mano al procuratore aggiunto Francesco Greco.
Dalla società, che ha sede legale ad Arezzo, non ci sono reazioni sull'apertura dell'inchiesta milanese.
Il gruppo, del resto, attende la chiusura di un'altra inchiesta, quella avviata a suo tempo dalla procura di Arezzo e per la quale vi sono 10 indagati per frode fiscale; tra gli altri, alcuni appartenenti della famiglia Landi che Eutelia ha fondato e diretto fino a pochi mesi fa. L'ipotesi dell'accusa è di una frode di oltre 40 milioni di euro, attuata attraverso false fatturazioni e triangolazioni con società proprie e di altri operanti all'estero. I Landi e gli altri indagati hanno sempre dichiarato di essere tranquilli.

Anonimo ha detto...

Land1 è un demente ... e mi diaspiace per i suoi 3-4 figli che non hanno colpe (non per la moglie che si è accoppiata ad un coglione).
Quando dice di aver comprato ad un euro e "MANTENUTO" duemila dipendenti per anni... la prima domanda che mi viene spontanea è:
Chi glie l'ha fatto fare? E poi... Ma di cosa si lamenta?
Hai fatto una cazzata? E mo paghi! Str0nzo!

Anonimo ha detto...

DOMANDA: Scusate ma chi cazzo è sto salpietro???

RISPOSTA: è una testa di cazzo che spara puttanate a raffica, ma nonostante non lo caga nessuno, lui pensa di essere creduto.

DOMANDA: quindi è incapace di intendere e di volere?

RISPOSTA: no è uno che ha la mente malata.

Anonimo ha detto...

http://corrierecomunicazioni.it/index.php?section=news&idNotizia=75905

Colpo di scena: Eutelia cede a Eutelia

Saranno ceduti alla neo-costituita Noitel Srl, partecipata al 100% dalla stessa Eutelia, gli asset commerciali ed i clienti. Si sta svuotando l'azienda per farla fallire? I sindacati: "Operazione poco chiara"
Non convince i sindacati, almeno a caldo, l'appena annunciata cessione da parte di Eutelia delle proprie attività commerciali e del portafoglio clienti alla neo-costituita Noitel srl, società al 100% partecipata dalla stessa Eutelia.

Una "scatola" creata ad hoc per fare di una delle principali aziende di informatica italiana uno spezzatino in vista di una finale chiusura? Perché liberarsi degli asset strategici? E soprattutto perché cederli ad una società al 100% di proprietà e costituita per l'occasione? Cosa si nasconde sotto l'operazione?

"Il primo giudizio sull'operazione è negativo anche se bisognerà attendere l'incontro con l'azienda per avere chiaro il quadro", commenta a Cor.Com Alessandro Genovesi, segretario di Slc-Cgil. "Abbiamo perplessità intanto di ordine tecnico-giuridico e poi anche sostanziale. La realtà è che prima si è ceduta l'informatica e si è creato il caos di Agile, ora si cedono gli asset commerciali ed i clienti. Insomma cosa resta all'azienda? Un pezzo di rete. La cosa ci lascia perplessi".

Secondo quanto reso noto da Eutelia attraverso una nota il conferimento delle attività a Noitel srl "ha lo scopo di circoscrivere e di dare una nuova veste societaria al ramo aziendale più operativo, in particolare nel settore commerciale. L'operazione permetterà di focalizzare con maggior efficacia il business, rendendo più competitive e produttive le attività ad esso direttamente afferenti, con benefici anche in termini di chiarezza ed evidenza nella rappresentazione al mercato”.

Restano invece ad Eutelia "gli asset principali"- così li definisce l'azienda riferendosi in buona sostanza all'infrastruttura di rete.

I termini dell'operazione saranno definiti con l'obiettivo di perfezionare la cessione entro il 31 dicembre 2009.
L’azienda ha inoltre avviato le consultazioni sindacali previste dalla legislazione vigente e secondo quanto riferisce Genovesi un primo incontro sarebbe in calendario per fine novembre.

Dopo l’annuncio della cessione i titoli della società toscana hanno messo a segno un progresso del 21,2% attestandosi a 0,419 euro.

http://corrierecomunicazioni.it
25 novembre 2009di
Mila Fiordalisi
___________________________________

si tengono la Rete,dopo aver ceduto ad Agile tutti i presidi territoriali che lavoravano sulla rete ottica.

che schifo,continuano a fare il cazzo che vogliono..

collettivolavoratorigetronics ha detto...

EUTELIA: DA PROCURA MILANO NESSUNA COMUNICAZIONE (AGI) - Roma, 2 dic. - Eutelia smentisce di aver ricevuto una comunicazione dalla Procura di Milano che secondo informazioni di stampa, avrebbe aperto un'inchiesta nei suoi confronti. Il presidente della Societa', Leonardo Pizzichi, dichiara: "Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione a questo riguardo e non ne conosciamo evidentemente il contesto e le motivazioni. Attendiamo espliciti riscontri di una notizia che per ora abbiamo appreso dagli organi di stampa". "Auspichiamo che la notizia risulti destituita di fondamento e, in caso contrario, di esserne ufficialmente informati, per poter esporre e documentare, nelle sedi competenti ed in totale trasparenza, la posizione aziendale su questa vicenda". (AGI) Red/Pit 021837 DIC 09

collettivolavoratorigetronics ha detto...

EUTELIA: AZIENDA, NON SIAMO A CONOSCENZA DI INCHIESTE GIUDIZIARIE AUSPICHIAMO CHE NOTIZIA RISULTI DESTITUITA DA OGNI FONDAMENTO Roma, 2 dic. - (Adnkronos) - ''Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione a questo riguardo e non ne conosciamo evidentemente il contesto e le motivazioni. Attendiamo espliciti riscontri di una notizia che per ora abbiamo appreso dagli organi di stampa''. E' il presidente della societa' Eutelia, Leonardo Pizzichi, a rispondere cosi' alle informazioni di stampa secondo cui "la Procura di Milano avrebbe aperto un'inchiesta sulla Societa' di telecomunicazioni Eutelia''. ''Auspichiamo che la notizia risulti destituita di fondamento e, in caso contrario, di esserne ufficialmente informati, per poter esporre e documentare, nelle sedi competenti ed in totale trasparenza, la posizione aziendale su questa vicenda'', aggiunge. (Sec-Tes/Pn/Adnkronos) 02-DIC-09 18:52

collettivolavoratorigetronics ha detto...

EUTELIA: PM MILANO APRONO INCHIESTA SU SOCIETA' /ANSA PRESIDENTE PIZZICHI, NON RICEVUTO COMUNICAZIONE. TONFO IN BORSA (ANSA) - MILANO, 2 DIC - Il Pm di Milano ha aperto oggi un'inchiesta su Eutelia, l'azienda di telecomunicazioni al centro delle proteste degli operai. Il fascicolo e' contro ignoti e non vi e' un'ipotesi di reato, anche se probabilmente l'eventuale ipotesi riguardera' reati di natura finanziaria. A Milano, infatti, ha sede la Borsa, dove Eutelia e' quotata, mentre la societa' ha sede legale ad Arezzo. Il presidente della Societa', Leonardo Pizzichi, ha dichiarato: ''Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione a questo riguardo e non ne conosciamo evidentemente il contesto e le motivazioni. Attendiamo espliciti riscontri di una notizia che per ora abbiamo appreso dagli organi di stampa''. ''Auspichiamo - ha aggiunto - che la notizia risulti destituita di fondamento e, in caso contrario, di esserne ufficialmente informati, per poter esporre e documentare, nelle sedi competenti ed in totale trasparenza, la posizione aziendale su questa vicenda''. Sulla scia della notizia, Eutelia e' scesa in picchiata in Borsa (-5,44% a 0,37 euro). Al momento non risultano interventi in azienda decisi dalla procura lombarda. Cio' che invece si attende da tempo nella palazzina di via Calamandrei, dove ha sede legale quello che si profilava come uno dei colossi delle telecomunicazioni e che in un anno e' mezzo ha visto per diverse ragioni ridurre sempre piu' la propria forza e lo stesso valore in borsa, e' la chiusura delle indagini di un'altra inchiesta, aperta dalla procura di Arezzo. Dieci sono gli indagati per frode fiscale, gran parte dei quali appartenenti alla famiglia Landi che Eutelia ha fondato e diretto fino a poco tempo fa. L'inchiesta fu avviata il 21 maggio del 2008 con un blitz della guardia di finanza che sequestro' computer e materiali cartacei nella sede di Eutelia, e passo' al setaccio anche le abitazioni le auto e gli aerei della piccola flotta di proprieta' della societa'. L'ipotesi dell'accusa e' di una frode di oltre 40 milioni di euro, attuata attraverso false fatturazioni e triangolazioni con societa' proprie e di altri operanti all'estero. I Landi e gli altri indagati hanno sempre dichiarato di essere tranquilli e di non aver compiuto alcuna azione che non fosse lecita. Ad un anno e mezzo di distanza la procura sarebbe ormai pronta a chiudere le indagini.(ANSA). SZ 02-DIC-09 19:47

collettivolavoratorigetronics ha detto...

EUTELIA: PM MILANO APRONO INCHIESTA SU SOCIETA' /ANSA PRESIDENTE PIZZICHI, NON RICEVUTO COMUNICAZIONE. TONFO IN BORSA (ANSA) - MILANO, 2 DIC - Il Pm di Milano ha aperto oggi un'inchiesta su Eutelia, l'azienda di telecomunicazioni al centro delle proteste degli operai. Il fascicolo e' contro ignoti e non vi e' un'ipotesi di reato, anche se probabilmente l'eventuale ipotesi riguardera' reati di natura finanziaria. A Milano, infatti, ha sede la Borsa, dove Eutelia e' quotata, mentre la societa' ha sede legale ad Arezzo. Il presidente della Societa', Leonardo Pizzichi, ha dichiarato: ''Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione a questo riguardo e non ne conosciamo evidentemente il contesto e le motivazioni. Attendiamo espliciti riscontri di una notizia che per ora abbiamo appreso dagli organi di stampa''. ''Auspichiamo - ha aggiunto - che la notizia risulti destituita di fondamento e, in caso contrario, di esserne ufficialmente informati, per poter esporre e documentare, nelle sedi competenti ed in totale trasparenza, la posizione aziendale su questa vicenda''. Sulla scia della notizia, Eutelia e' scesa in picchiata in Borsa (-5,44% a 0,37 euro). Al momento non risultano interventi in azienda decisi dalla procura lombarda. Cio' che invece si attende da tempo nella palazzina di via Calamandrei, dove ha sede legale quello che si profilava come uno dei colossi delle telecomunicazioni e che in un anno e' mezzo ha visto per diverse ragioni ridurre sempre piu' la propria forza e lo stesso valore in borsa, e' la chiusura delle indagini di un'altra inchiesta, aperta dalla procura di Arezzo. Dieci sono gli indagati per frode fiscale, gran parte dei quali appartenenti alla famiglia Landi che Eutelia ha fondato e diretto fino a poco tempo fa. L'inchiesta fu avviata il 21 maggio del 2008 con un blitz della guardia di finanza che sequestro' computer e materiali cartacei nella sede di Eutelia, e passo' al setaccio anche le abitazioni le auto e gli aerei della piccola flotta di proprieta' della societa'. L'ipotesi dell'accusa e' di una frode di oltre 40 milioni di euro, attuata attraverso false fatturazioni e triangolazioni con societa' proprie e di altri operanti all'estero. I Landi e gli altri indagati hanno sempre dichiarato di essere tranquilli e di non aver compiuto alcuna azione che non fosse lecita. Ad un anno e mezzo di distanza la procura sarebbe ormai pronta a chiudere le indagini.(ANSA). SZ 02-DIC-09 19:47

Anonimo ha detto...

Interoute punta allo shopping
nelle tlc: Eutelia nel mirino


Interoute, operatore proprietario della più grande rete di tlc paneuropea di nuova generazione, è pronto a fare shopping nel nostro Paese. Il gruppo con sede a Roma, annuncia a il Sole 24 Ore Radiocor Renzo Ravaglia, amministratore delegato per l'Italia, «sta guardando agli asset di telecomunicazioni di Eutelia, allo scopo di incrementare la fibra e acquistare un interessante parco clienti. Inoltre guardiamo ad altre piccole realtà di accesso locale alla rete di proprietà attualmente dei Comuni». Interoute è controllata dalla Sandoz Family Foundation, una delle fondazioni familiari private più grandi del mondo, a sua volta principale azionista della multinazionale farmaceutica Novartis.

Più in generale, Interoute si candida a partecipare al progetto, di cui tanto si discute, di una società aperta agli operatori che sviluppi la rete di nuova generazione: «Immaginiamo - prosegue Ravaglia - che ci sia una newco per la rete Ngn (next generation network): a noi interesserebbe avere una presenza». Interoute possiede una rete in fibra ottica che collega 90 città in 24 paesi attraverso oltre 57mila chilometri di percorso.

Al momento, spiega il ceo del gruppo, Gareth Williams, Interoute guarda a possibilità di investimento «in Russia, in Turchia e nell'Est d'Europa. Anche in Italia, dove abbiamo 41 dipendenti, c'è interesse, qualora l'investimento sia strategico per i prodotti, per i mercati, o per il prezzo conveniente. Ad esempio guardiamo a investimenti nel settore dei data center che in Italia non copriamo».

Dal punto di vista finanziario Interoute conta di chiude il 2009 con «39 milioni di ebitda, 269 milioni di ricavi, e una perdita netta di 13 milioni». Nel 2010 «stimiamo ricavi per 300 milioni (+12%), un ebitda tra i 54 e i 60 milioni e un cash flow positivo. Contiamo comunque di chiudere con una perdita di 10 milioni, e non con un utile, a causa del piano ammortamenti».

Ravaglia torna, inoltre sul progetto di costituire o meno una società unica per sviluppare la rete di nuova generazione: «Fare una rete in fibra è necessario, la rete in rame non ce la fa più, non è più manutenuta: prima si ci decide a investire a meglio è. Certo bisogna chiedersi: chi ha i soldi necessari? Molto probabilmente non basteranno, per coprire il 95% del Paese, nemmeno 16 miliardi di euro. Non credo che Telecom abbia tutte le risorse necessarie».

Secondo Ravaglia, sarebbe dunque opportuno che «la rete vada a un soggetto neutro, che metta i soldi, come potrebbe essere la Cassa Depositi e Prestiti». Alla base di questo progetto «la cosa migliore - per Ravaglia - non è tanto scorporare la rete da Telecom, ma cambiando totalmente ottica, lasciare a Telecom Italia la rete, e scorporare invece i servizi».


interessante.....

Anonimo ha detto...

Dal Sole24


Interoute punta allo shopping
nelle tlc: Eutelia nel mirino



Interoute, operatore proprietario della più grande rete di tlc paneuropea di nuova generazione, è pronto a fare shopping nel nostro Paese. Il gruppo con sede a Roma, annuncia a il Sole 24 Ore Radiocor Renzo Ravaglia, amministratore delegato per l'Italia, «sta guardando agli asset di telecomunicazioni di Eutelia, allo scopo di incrementare la fibra e acquistare un interessante parco clienti. Inoltre guardiamo ad altre piccole realtà di accesso locale alla rete di proprietà attualmente dei Comuni». Interoute è controllata dalla Sandoz Family Foundation, una delle fondazioni familiari private più grandi del mondo, a sua volta principale azionista della multinazionale farmaceutica Novartis.

Più in generale, Interoute si candida a partecipare al progetto, di cui tanto si discute, di una società aperta agli operatori che sviluppi la rete di nuova generazione: «Immaginiamo - prosegue Ravaglia - che ci sia una newco per la rete Ngn (next generation network): a noi interesserebbe avere una presenza». Interoute possiede una rete in fibra ottica che collega 90 città in 24 paesi attraverso oltre 57mila chilometri di percorso.

Al momento, spiega il ceo del gruppo, Gareth Williams, Interoute guarda a possibilità di investimento «in Russia, in Turchia e nell'Est d'Europa. Anche in Italia, dove abbiamo 41 dipendenti, c'è interesse, qualora l'investimento sia strategico per i prodotti, per i mercati, o per il prezzo conveniente. Ad esempio guardiamo a investimenti nel settore dei data center che in Italia non copriamo».

Dal punto di vista finanziario Interoute conta di chiude il 2009 con «39 milioni di ebitda, 269 milioni di ricavi, e una perdita netta di 13 milioni». Nel 2010 «stimiamo ricavi per 300 milioni (+12%), un ebitda tra i 54 e i 60 milioni e un cash flow positivo. Contiamo comunque di chiudere con una perdita di 10 milioni, e non con un utile, a causa del piano ammortamenti».

Ravaglia torna, inoltre sul progetto di costituire o meno una società unica per sviluppare la rete di nuova generazione: «Fare una rete in fibra è necessario, la rete in rame non ce la fa più, non è più manutenuta: prima si ci decide a investire a meglio è. Certo bisogna chiedersi: chi ha i soldi necessari? Molto probabilmente non basteranno, per coprire il 95% del Paese, nemmeno 16 miliardi di euro. Non credo che Telecom abbia tutte le risorse necessarie».

Secondo Ravaglia, sarebbe dunque opportuno che «la rete vada a un soggetto neutro, che metta i soldi, come potrebbe essere la Cassa Depositi e Prestiti». Alla base di questo progetto «la cosa migliore - per Ravaglia - non è tanto scorporare la rete da Telecom, ma cambiando totalmente ottica, lasciare a Telecom Italia la rete, e scorporare invece i servizi».

Riflessione...

Nemesi ha detto...

Lasciate perdere Salpietro,è solare che ha avuto qualche trauma in passato,forse è incappato proprio in uno di quei preti pedofili di cui oggi non vuol parlare,quasto spiegherebbe perchè non sia cresciuto mentalmente oltre che fisicamente.
Comunque sono contrario a censurare i suoi post,credo invece che siano educativi,li faccio sempre leggere ai miei figli e gli dico: "ragazzi,vedete a cosa possono portarvi ignoranza e fanatismo?"

Anonimo ha detto...

Ora capisco perché il mondo va arotoli, finché ci sono menti malate come la tua andrà sempre peggio...povera la tu' moglie...o marito!


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Land1 è un demente ... e mi diaspiace per i suoi 3-4 figli che non hanno colpe (non per la moglie che si è accoppiata ad un coglione).
Quando dice di aver comprato ad un euro e "MANTENUTO" duemila dipendenti per anni... la prima domanda che mi viene spontanea è:
Chi glie l'ha fatto fare? E poi... Ma di cosa si lamenta?
Hai fatto una cazzata? E mo paghi! Str0nzo!

Anonimo ha detto...

Querelato per Diffamazione Rinaldini della FIOM CGIL.

Il segretario generale Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, è stato querelato da Samuele landi, già Consigliere d'Amministrazione di Eutelia Spa, per diffamazione a mezzo stampa.
La denuncia si riferisce ai comunicati stampa emessi da Rinaldini all'indomani del tentativo di inserire un servizio di portineria nei locali Eutelia di Roma occupati illegittimamente da parte di un gruppo di lavoratori dell'azienda Omega Spa.
Nelle dichiarazioni del sindacalista, riprese da molti organi di stampa locali e nazionali, si riporta una realtà distorta tesa a cercare di trovare un contenuto di illegalità in un comportamento che non aveva nulla di illegittimo ma che aveva l'unico scopo di esercitare dei diritti soggettivi (quelli dei lavoratori Eutelia che da più di un mese non possono lavorare a causa dell'occupazione abusiva).
Risulta infatti di tutta evidenza che i comunicati di Rinaldini riferiscono fatti MAI avvenuti.

Nessuno indossava uniformi che potessero far ritenere l'appartenenza a forze dell'ordine;
Non corrisponde al vero che gli addetti al servizio di portineria introdotti nell'azienda si siano qualificati come appartenenti alle forze dell'ordine;
Nessuna minaccia è stata effettuata né è stato impedito ai manifestanti di muoversi.

Il servizio di portierato, formato da 15 addetti su turni, appositamente contrattualizzato, aveva l'indiscutibile scopo di consentire ai dipendenti di Eutelia di entrare nell'edificio per svolgere le normali occupazioni cui erano destinati oltre a garantire l'accesso esclusivamente al personale aziendale essendo presenti all'interno della sede romana di Eutelia alcune centrali telefoniche atte ad erogare un servizio pubblico: eventuali accessi a dette strutture potrebbero comportare manomissioni e l'interruzione del servizio pubblico e comunque l'accesso a dati sensibili e riservati che Eutelia non può permettere.
Nonostante lo tsunami mediatico che ha sollevato la vicenda, ricordiamo che l'occupazione abusiva, poiché non autorizzata da alcuna istituzione e contraria ad ogni normativa vigente in Italia, continua ancora indisturbata pur avendo causato nel frattempo la cassa integrazione dei lavoratori romani di Eutelia.

Anonimo ha detto...

http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/c-e-un-interesse-per-alcune-attivita-di-eutelia

http://www.interoute.it/

Anonimo ha detto...

Si sono dimessi sia Massa che Liori
http://www.tvl.it/ Minuto 07:19

Anonimo ha detto...

Caro Pizza&Fichi,
ho letto la tua farsa-intervista su “Il Nuovo Corriere Aretino” del 28 novembre scorso: hai dato conferma di tutti i dubbi e le “stranezze” che, la gente normale, si pone su questa vicenda.
Hai confermato che tutte le illazioni sulla questione sono, non possibili, ma solide realtà.
Vorrei ricordarti che, a norma di codice civile, nonostante i trucchi concessi dalla normativa vigente, le responsabilità dell’azienda, da te presieduta, permangono in capo ad Eutelia che sarà chiamata a pagare un conto piuttosto salato.
Il fatto che sei intenzionato ad utilizzare il solito legale di “famiglia” per tentare di confutare le affermazioni ascoltate nella trasmissione di Santoro, non è altro che una conferma delle stesse; o, forse , è il tuo ex-datore di lavoro che ti ha imposto, per sicurezza , una linea di condotta di tale tipo?
Ciao ciao e buona fortuna! ne hai bisogno!
Una raccomandazione: continua a leggere i vari blog: ti sarà utile!

Anonimo ha detto...

Vorrei rivolgere un accorato appello all'UGL:
SI TOLGA DALLE PALLE!
Se pensa di impersonare ciò che fù, sob!, la vecchia CISNAL, mi sento di dire che soffre di megalomania!

Anonimo ha detto...

...<< Se c'è una cosa che S.L. ha saputo fare è proprio l'imprenditore visto che l'azienda di tlc l'ha creata lui (non l'ha omprata da nessuno o no?)
Altri..invece, la stanno distruggendo. >>......Ma VAFFANCULO!!!!!!!!!!!
Francesco Ginaldi, 3487108042.

Anonimo ha detto...

Querelato per diffamazione Rinaldini della FIOM CGIL.

Il segretario generale Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, è stato querelato da Samuele landi, già Consigliere d'Amministrazione di Eutelia Spa, per diffamazione a mezzo stampa.

La denuncia si riferisce ai comunicati stampa emessi da Rinaldini all'indomani del tentativo di inserire un servizio di portineria nei locali Eutelia di Roma occupati illegittimamente da parte di un gruppo di lavoratori dell'azienda Omega Spa.

Nelle dichiarazioni del sindacalista, riprese da molti organi di stampa locali e nazionali, si riporta una realtà distorta tesa a cercare di trovare un contenuto di illegalità in un comportamento che non aveva nulla di illegittimo ma che aveva l'unico scopo di esercitare dei diritti soggettivi (quelli dei lavoratori Eutelia che da più di un mese non possono lavorare a causa dell'occupazione abusiva).

Risulta infatti di tutta evidenza che i comunicati di Rinaldini riferiscono fatti MAI avvenuti.


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Nessuno indossava uniformi che potessero far ritenere l'appartenenza a forze dell'ordine;
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Non corrisponde al vero che gli addetti al servizio di portineria introdotti nell'azienda si siano qualificati come appartenenti alle forze dell'ordine;
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Nessuna minaccia è stata effettuata né è stato impedito ai manifestanti di muoversi.


Il servizio di portierato, formato da 15 addetti su turni, appositamente contrattualizzato, aveva l'indiscutibile scopo di consentire ai dipendenti di Eutelia di entrare nell'edificio per svolgere le normali occupazioni cui erano destinati oltre a garantire l'accesso esclusivamente al personale aziendale essendo presenti all'interno della sede romana di Eutelia alcune centrali telefoniche atte ad erogare un servizio pubblico: eventuali accessi a dette strutture potrebbero comportare manomissioni e l'interruzione del servizio pubblico e comunque l'accesso a dati sensibili e riservati che Eutelia non può permettere.

Nonostante lo tsunami mediatico che ha sollevato la vicenda, ricordiamo che l'occupazione abusiva, poiché non autorizzata da alcuna istituzione e contraria ad ogni normativa vigente in Italia, continua ancora indisturbata pur avendo causato nel frattempo la cassa integrazione dei lavoratori romani di Eutelia.



Roma, 2 Dicembre 2009


Ufficio Stampa “Imprenditori d'Italia”

Anonimo ha detto...

http://www.eutelia.it/images/stories/salastampa/news/comunicatostampa_2_12_2009.pdf

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Che duro lavoro dover emettere comunicati stampa sempre diversi.

Anonimo ha detto...

Circola in maniera sempre più insistente la notizia delle dimmissioni di massa e liori .
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Sono confermate, ad oggi, a voce (?) dello stesso Sebastiano Liori le dimissioni da tutti gli incarichi detenuti nel gruppo.

Di Massa e Antonangelo non si hanno notizie, e speriamo di non averne piu!

Domani ci confermano se il 7 ci sarà l'incontro, speriamo non sia una nuova mossa per dilatare i tempi (i 180 giorni scadono il 15 dic.).

Pregnana Unita

Anonimo ha detto...

novembre 26, 2009
VERTENZE ANSWERS ED EUTELIA

La Regione Toscana sarà informata dalla presidenza del consiglio sull' esito dell' incontro fra parti sociali e vertici del gruppo Eutelia – Omega- Agile e parteciperà al prossimo incontro allargato che sarà programmato in quella stessa sede.
Così la presidenza del consiglio ha risposto alla richiesta della Toscana, che con una lettera dell' assessore all' istruzione, formazione e lavoro Simoncini al sottosegretario Letta sollecitava l' estensione dell' invito per poter partecipare alla riunione in calendario oggi a Roma.
La vertenza coinvolge un cospicuo numero di lavoratori, di cui oltre 500 appartenenti alla Answers di Pistoia.

posted by TVL TV LIBERA (PISTOIA) at 11:39:00 AM

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE!!!!

Massa segnalato a Milano a rastrellare conti bancari...
Magistrati, SVEGLIA!!!
Stanno scappando!!!!!

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
sono ad informarvi che il contratto di servizio con Agile, a partire da lunedì 7 dicembre 2009, è formalmente cessato.
La Direzione Aziendale di Coop Adriatica, visto l’aumentare, negli ultimi mesi, della gravità e della persistenza del disservizio nell’erogazione dei servizi di
assistenza alla nostra piattaforma informatica, ha deciso di risolvere il contratto immediatamente, ecc ecc

...nonostante gli sforzi dei pochi colleghi che ancora seguivano questo cliente (il sindacato ha chiesto e ottenuto un livello di assistenza al di sotto del minimo possibile!!) anche questo cliente scappa, portandosi via (diciamo cosi...)solo un paio di fortunati colleghi di ivrea.
La cosa paradossale e' che questo cliente e' noto essere un'azienda vicina agli ambienti di sinistra (per non dire un'azienda ROSSA), ed i sindacati, o meglio le segreterie sindacali nazionali, non sono stati neanche in grado di fermare la sua decisione, nonostante avessero in mano l'invito di Letta rivolto alle amministrazioni pubbliche e clienti privati!!
E' incredibile come da questa vicenda (ricordiamoci anche della famosa banca di sinistra...) esca cosi' appannata per non dire sputtanata tutta la sinistra, da quella sindacale e radicale a quella piu' moderata.
Non solo hanno dimostrato (i sindacati) ottusita' e incapacita' di confronto e comunicazione nel dialogo con tutti i soggetti coinvolti, ma anche, come diceva recentemente Santoro in Annozero, (per i rappresentati politici) incapacita' di rappresentare i lavoratori.
Consigliero' ai colleghi delle RSU di aggiungere qualche bandiera dell'IDV nei nostri presidi al posto di qualcuna della FIOM.

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