domenica 15 marzo 2009

IN FRANCIA GLI OPERAI SEQUESTRANO PER ALCUNE ORE L'AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA SONY




(Dall'Agenzia Ansa del 13 Marzo 2009)

"Sequestrato" l'amministratore delegato di Sony France
Francia,operai lo liberano dopo 12 ore
Serge Foucher, amministratore delegato di Sony France, è stato liberato suoi dipendenti, che lo trattenevano da circa 12 ore all'interno dell'impianto di Pontnox-sur-l'Adour.

L'insolita protesta aveva riguardato i licenziamenti previsti per la chiusura della fabbrica fissata al 17 aprile prossimo.

Foucher si era recato giovedì nella sede di Pontnox-sur-l'Adour per incontrare i 311 dipendenti un'ultima volta prima delle chiusura dell'impianto.
A quel punto i lavoratori, ritenendo che l'azienda ignorasse le loro richieste, avevano trattenuto il dirigente nella sala riunioni dove ha passato la notte.

''Non vuol sentire - aveva dichiarato il sindacalista Patrick Hachaguer- e noi non abbiamo trovato altra soluzione''.

Le trattative hanno finalmente raggiunto un esito positivo. Secondo fonti giornalistiche, Serge Foucher si è recato nella sede della prefettura di Dax, nel sud ovest della Francia.

33 commenti:

Anonimo ha detto...

"Sequestrato" l'amministratore delegato di Sony France
Francia,operai lo liberano dopo 12 ore
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Si potrebbe fare anche con i landi
Scerzo naturalmente.

Anonimo ha detto...

Samuele rinchiuso in una stanza????
Nooooooooooo, sai che puzza di merda!!

Anonimo ha detto...

non ne saremmo mai capaci,siamo solo dei come dicono a Napoli dei quaquaraqua e questo i Landi e sopratutto i sindacati lo sanno perfettamente, tireranno la corda fino a giugno e dopo...... si spezzera.

Anonimo ha detto...

Non c'è pericolo che ciù possa succedere in Eutelia. Sono mesi ormai, che i Landi non mettono piede in una sede con maggioranza dei Lavoratori nel settore IT.

Anonimo ha detto...

Non c'è pericolo che ciù possa succedere in Eutelia. Sono mesi ormai, che i Landi non mettono piede in una sede con maggioranza dei Lavoratori nel settore IT.

Anonimo ha detto...

Volevo rispondere nel post precedent, ma ho letto in ritardo le azioni da fare.
Volevo portare un contributo alla discussione:

Io ho partecipato al meeting di Gangonza e ne sono uscito così entusiasta e credevo veramente nelle potenzialità dell'Azienda che ho comprato a più riprese migliaia di azioni Eutelia impegnando una parte consistente del mio capitale personale.
Questo ha fatto incazzare moltissimo mia moglie che stava per prendere i bambini ed andarsene da sua madre perchè era convita che ero stato raggirato come qualche anno prima che per telefonate mai fatte agli 899 ho dovuto pagare circa 800 euro alla Telecom e quarda caso erano numeri di Eutelia. Mia moglie fin dal primo momento, così come alcuni colleghi mi volevano convincere della truffa in atto, ma io stoicamente ed oggi alla luce dei fatti mi definisco STOLTO e mi sono dovuto ricredere.

Ma credo che dopo aver perso i soldi, pazienza, vanno e vengono, poca cosa, ma se si perde lo stipendio e con esso la famiglia, allora preferisco le carceri per un insano gesto.

Testamento di un credulone.

Anonimo ha detto...

Sequestriamo i beni dei Landi, di alcuni siamo noi i legittimi proprietari.

Anonimo ha detto...

Il vero motivo per cui non si arriva ad un accordo e' che i Landi non riescono a mettersi d'accordo con i sindacati sul valore "patrimoniale" delle borse attrezzi dei tecnici Ict... e' l'unica cosa che ci e' rimasta e che ancora non sono riusciti a piazzare a qualche broker.... teniamole strette .. un cacciavite serve sempre!

Anonimo ha detto...

Lo spezzatino di Eutelia prevede 2000 esuberi

Presentato il piano di dismissione dell'informatica di Eutelia che prevede il licenziamento di 2.000 persone.

[ZEUS News - www.zeusnews.com - 16-03-2009]

Cgil-Cisl-Uil si sono incontrati nei giorni scorsi con il Ministero delle attività produttive a proposito del piano di dismissione delle attività ICT del gestore telefonico Eutelia che comporta la mobilità e la cassa integrazione per circa 2.000 lavoratori.

Eutelia non intende ritornare sui suoi passi. A questo punto le organizzazioni sindacali hanno chiesto che la gestione delle attività ICT sia sottratta alla famiglia Landi (maggiore azionista di Eutelia, i cui componenti ne costiuiscono anche il top management) perché si sarebbe dimostrata inadeguata e interessata solo all'aspetto finanziario.

Eutelia è considerata il quinto operatore telefonico italiano: negli anni scorsi aveva assorbito società come Getronics (ex Olivetti), che hanno importanti commesse pubbliche per le Poste e altri soggetti pubblici come l'Agenzia delle entrate. I sindacati chiedono che ora Eutelia venga affidata a un consorzio costituito dagli enti pubblici che sono committenti di tali progetti.

Nelle scorse settimane c'era stata una manifestazione nazionale ad Arezzo, presso la sede dell'azienda, che aveva visto la partecipazione di circa 1.000 lavoratori, contro la decisione di dismettere il settore informatico.

L'azienda, da parte sua, aveva sempre minimizzato la questione, dichiarando che per 300 addetti era possibile traguardare presto la pensione e che per altri 500 sarebbe stata chiesta la mobilità e che la dismissione del settore informatico doveva servire a concentrare il business nelle Tlc. Altri 1.700 lavoratori potrebbero essere "ceduti" insieme alle società di informatica, controllate da Eutelia, dismesse.

Ma da qualche tempo girano voci a Piazza Affari di una imminente uscita dalla compagine azionaria di importanti azionisti; era anche girata la voce che la società Itway di Ravenna potesse acquistare importanti pezzi delle attività informatiche.

A questa vicenda finanziaria e industriale, in cui migliaia di persone rischiano il posto di lavoro, non sono estranee le vicissitudine giudiziarie della scorsa estate: la Guardia di Finanza nel maggio 2008 aprì un'indagine, tuttora non conclusa, sui vertici aziendali di Eutelia per frode fiscale per circa cinquanta milioni di euro, falso in bilancio, distrazione dei dividendi agli azionisti e di capitali all'estero.

I vertici aziendali si sono sempre dichiarati estranei e pronti a collaborare con le autorità giudiziarie. Ma l'indagine ipotizza che il gestore telefonico si sarebbe avvalso di alcune società che solo sulla carta risultavano residenti all'estero per beneficiare dell'esenzione Iva, e lo stratagemma avrebbe permesso di occultare 41 milioni di traffico telefonico prepagato.

Gli accertamenti di polizia giudiziaria rilevarono che Eutelia concesse l'uso di numerazioni 899, 166 e 178 per l'accesso a servizi "premium" (astrologia, gioco del lotto, oroscopo, hot line e altri) a società con call center ubicati nell'Est europeo, ma gestite da persone facenti capo all'operatore aretino.

In questo modo, ipotizza l'indagine, Eutelia tramite la fatturazione di provvigioni inesistenti avrebbe potuto delocalizzare e comprimere il proprio reddito "italiano", portando capitali in paesi esteri, e acquisendo una maggiore competitività sul mercato. Solo ipotesi finora, perché l'inchiesta è tutt'altro che chiusa; ma raccontatelo a quei duemila lavoratori a rischio di licenziamento.

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Volevo rispondere nel post precedent, ma ho letto in ritardo le azioni da fare.
Volevo portare un contributo alla discussione:

Io ho partecipato al meeting di Gangonza e ne sono uscito così entusiasta e credevo veramente nelle potenzialità dell'Azienda che ho comprato a più riprese migliaia di azioni Eutelia impegnando una parte consistente del mio capitale personale.
Questo ha fatto incazzare moltissimo mia moglie che stava per prendere i bambini ed andarsene da sua madre perchè era convita che ero stato raggirato come qualche anno prima che per telefonate mai fatte agli 899 ho dovuto pagare circa 800 euro alla Telecom e quarda caso erano numeri di Eutelia. Mia moglie fin dal primo momento, così come alcuni colleghi mi volevano convincere della truffa in atto, ma io stoicamente ed oggi alla luce dei fatti mi definisco STOLTO e mi sono dovuto ricredere.

Ma credo che dopo aver perso i soldi, pazienza, vanno e vengono, poca cosa, ma se si perde lo stipendio e con esso la famiglia, allora preferisco le carceri per un insano gesto.

Testamento di un credulone.

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E' incredibile a cosa ci hanno portato questi delinquenti, a cosa ci fanno pensare, scrivere e premeditare.

Spero che non si arrivi mai a calpestare il suolo aretino per farsi vendetta ma ....mai dire mai.

Solidale col pensiero del credulone.

Anonimo ha detto...

Francia: duri, sempre di più, disperati e pronti a tutto i 1.120 operai della Continental destinati a 'scomparire' entro l'anno per la crisi. Ieri hanno prima 'impiccato' in piazza il manichino del loro direttore - lo stesso contro il quale nei giorni scorsi avevano lanciato uova in testa in un'assemblea, costringendolo a scappare - poi hanno invaso la sala dove era in corso una riunione direzione-sindacati lanciando bottiglie, oggetti vari, e decretando la fine di quell'incontro.

Fonte: La Repubblica

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E' ora che anche in Italia si faccia qualcosa, magari ad Arezzo?
Mica solo i francesi sono incazzati?

Anonimo ha detto...

..... questo i Landi e sopratutto i sindacati lo sanno perfettamente, tireranno la corda fino a giugno e dopo......

Il grosso problema, che forse non è stato evidenziato in modo esplicito, ma che purtroppo è nella realtà dei fatti, è che il Ministero non ha respinto il piano di Eutelia in modo categorico, ma ha lasciato ampi spiragli, di cui sicuramente faranno uso i Landi.
Il sindacato non ha potuto far altro che far buon viso a cattivo gioco. Giugno è un traguardo molto lontano, credo sarà tutto finito per la fine di Aprile. Nel caso vi fosse sfuggito gli scenari prodotti dalla PIB hanno tutti inizio il 1 Aprile.

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
non ne saremmo mai capaci,siamo solo dei come dicono a Napoli dei quaquaraqua e questo i Landi e sopratutto i sindacati lo sanno perfettamente, tireranno la corda fino a giugno e dopo...... si spezzera.

lunedì, 16 marzo, 2009

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Prima di fare una ciritica a tutti perchè non chiedei a te stesso cosa stai facendo per tutelare il tuo posto di lavoro?

O sei uno dei tanti che, con frasi filosofiche, mega discorsi, aspettano che gli altri risolvono ilproblema anche per te?!?

SVEGLIA, I LANDI CI VOGLIO BUTTARE TUTTI IN MEZZO A D UNA STRADA, SIA IT CHE TLC!!!
I LANDI VOGILONO CHIUDER LE SEDI!!!
I LANDI NON RISPETTANO NESSUNO!!!

TUTTI A ROMA, ROMPIMO IL CULO A CHIUNQUE SI METTA DAVANTI A NOI!!!

Anonimo ha detto...

Organizziamo qualcosa di eclatante!

SONO D'ACCORDO CON IL POST DELLA REDAZIONE! ATTACCHIAMO LA PROPRIETA'! AD AREZZO SIAMO STATI TROPPO EDUCATI, VOLUTAMENTE!
QUETSA VOLTA SFONDIAMO LE PORTE ED ENTRIAMO NELL'AZIENDA! LI ANDIAMO A PRENDERE DENTRO GLI UFFICI! VOGLIO VEDER SE POI BANI SCAPPA COME UN CONIGLIO ANCORA DA DIETRO L'AZIENDA, LEKKACULO!

Anonimo ha detto...

SOno d'accordo bosogna andare tutti ad Arezo e sfasciare tutto culi compresi

Anonimo ha detto...

il fatto che il Ministero delle Attivtà produttive non faccia da arbitro ma lo pseudo piano industriale sia l'unica soluzione valida mi lascia alquanto perplesso.
che non ci sia stato un accordo di massima con i sindacati e che vogliono solo prendere tempo per far ingioiare la pillola?
tutela occupazionale per tutti i lavoratori. non bad e good company come Alitalia. chissa mai quando si smetterà di guardare e tutelare solo se stessi.
Vergogna!!!
continuiamo a denunciare tutto agli organi di stampa, opinione pubblica. anche l'operato del governa
CAZZO sono 2000 famiglie in mezzo alla strada e questi si son FOTTUTI tutti i soldi

Anonimo ha detto...

1950 modilità per IT
100 di ATS
e gia stiamo a 2050...ma perchè non andiamo tutti ad arezzo e gli spacchiamo il deretano???!!!!
scommetto le forze dell'ordine ci daranno una mano....

Anonimo ha detto...

ma quando cazzo li pagano sti rimborsi spese...possibili che ogni mese bisogna far casino per riavere i propri solodi?

Quandi tutto questo finirà penso che partiranno parecchi cause civili...o quet lo chiamo mobbing non so voi....

Anonimo ha detto...

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

ORGANIZZIAMOCI PER ANDARE DI NUOVO AD AREZZO!!!

Anonimo ha detto...

andiamo tutti nuovamente ad arezzo ma solo il giorno prima dell'incontro al ministero


DEVE FINIRE QUESTA FARSA SE DEVO FINIRE IN GALERA I LANDI IN OSPEDALE

Anonimo ha detto...

"il fatto che il Ministero delle Attivtà produttive......."
Il fatto è che stanno perdendo tempo volutamente.
Dopo un tot di tempo non possiamo piu riavere soldi e proprieta' imboscate.
Possono tranquillamente fallire con i soldi e proprieta' e noi forse dopo 10 anni prenderemo la liquidazione decurtata di un trenta per cento + spese processuali.
SVEGLIAMOCI!!!!!!
Invece di fare minacce facciamo promesse.
Allo stato di noi non glie ne frega nulla.

Anonimo ha detto...

ad arezzo non a manifestare però. a che serve? farci notare da chi? oramai sindacati. azienda, e ministero hanno deciso insieme . alla faccia della trasparenza, fregandosene del futuro dei lavoratori.
perchè sindacalisti non dite tutto ? e non date i numeri precisi? vergogna. venduti.

Anonimo ha detto...

I landi non hanno le palle! Non è stimolante sequestrare delle pallemosce che usano gli utili idioti per affrontare i lavoratori ed il sindacato.
Vergogna di uomini!

Anonimo ha detto...

Sembra che sia stato deciso....
tutti in mobilità.

Coloro che lavorano dal cliente verranno riassunti subito con uno stipendio piu basso, chi non accetta viene sostituito.

Per chi non lavora dal cliente ci sarà una assunzioni con tempi piu lunhi da un'altra azienda.

700 persone verano lasciate per strada.

Anonimo ha detto...

A NApoli ieri abbiamo iniziato firmare il documento scritto dall'avvocato per iniziare quella che diventerà una causa legale contro l'azienda. Entro venerdi dovremmo aver raccolto tutte le firme ed inviarlo al Ministero del Lavoro. Spero che anche le altre sedi facciano lo stesso. Forza che siamo purtoppo alle battute finali di questa storia inziata quasi 3 anni fa. Cerchiamo di fare ai Landi!!!

Anonimo ha detto...

Inrelazione all'incontro di Roma, il sindacato dovrebbe preparare un documento in cui illustra come vorrebbe far nascere questo consorzio pubblico-privato. Ma adesso ci vorrà lo stesso tempo che hanno impiegato per scrivere il dossier (cosi l'incontro ci sarà a Natale, se mai esisterà ancora Eutelia) e poi visto che in quelle pagine parlano di noi e del nostro futuro non pensano che sarebbe il caso di farlo leggere anche a noi prima di consegnarlo o dobbiamo rompere il culo pure a o loro insieme a quella famiglia di merda che risponde al nome di Landi

Anonimo ha detto...

che non ci sia stato un accordo di massima con i sindacati e che vogliono solo prendere tempo per far ingioiare la pillola?

... e ancora te lo domandi ?

Anonimo ha detto...

Allora Sindacalisti avete finito di compilare le liste degli Eletti, che saranno traghettati nelle Aziende compratrici?
Scommetto che vi siete messi d'accordo con Bani, e che nessuna rsu finirà in mobilità, perchè non publicate il verbale della riunione che avete fatto ieri?
Per quando è prevista lo scoppio della bomba che state preparando, nella riunione al Min. del Welfare, o per il giorno prima? Almeno diteci il giorno cosi' sappiamo fino a quando abbiamo un lavoro.

Anonimo ha detto...

era il 2006 quando lessi questa notizia :-(
"Eutelia ha acquisito Getronics a
costo zero, la nuova società si
chiama Eunics.
La ex Getronics ha 1.600 lavoratori
più altri 250 esternalizzati in diverse
società, ed ha chiuso il 2005 con un
bilancio in rosso. Ma anche i conti di
Eutelia non vanno bene: nel 2002 -
12 milioni di euro, nel 2003 -58,8
milioni di euro, nel 2004 - 11 milioni
di euro e nel 2005 - 19,6 milioni di
euro. Nonostante questi risultati
Eutelia è stata al centro di numerose
acquisizioni negli ultimi anni:
Edisontel, Nts, EPlanet e ora Getronics; il che è molto strano....."

strano? solo strano? un saccheggio!!!

Anonimo ha detto...

Eutelia, la società di servizi ICT di Arezzo, ha presentato la settimana scorsa al Ministero per lo sviluppo economico un piano industriale di 110 pagine che stabilisce un esubero di 1.950 addetti nella divisione IT, e propone, per riuscire a vendere più facilmente quest'ultima, procedure di licenziamento collettivo (per circa 600 addetti) e di cassa integrazione straordinaria, nonché la cessione dell'80% dei contratti firmati con gli enti pubblici.

In un primo tempo Eutelia aveva parlato con i sindacati di prepensionamento per 300 addetti, mobilità per altri 500 e la “cessione” di altri 1.700 lavoratori insieme alle società di informatica controllate riferisce un blog dei lavoratori della società. I sindacati vogliono presentare all'incontro con i vertici aziendali previsto e fine marzo una proposta che, secondo quanto riferito da alcuni fonti, prevede che Eutelia venga affidata a un consorzio costituito dagli enti pubblici che sono committenti dei progetti IT attualmente a portafoglio della società. Tra questi enti figurano l'Agenzia delle entrate, la Regione Campania, il Comune di Napoli, oltre a Poste Italiane.

Negli ambienti di Borsa intanto girano voci di un'imminente uscita dalla compagine azionaria di “importanti azionisti”, e di un interessamento di Itway, il distributore di Ravenna, ad acquistare “importanti pezzi delle attività informatiche”, si legge sul citato blog. Il nome di Itway va così ad aggiungersi a quelli di Sirti, Almaviva, Mc Sistemi e Bassilichi, citati da fonti sindacali, e mai smentiti da Eutelia.

E non è ancora conclusa l'indagine della Guardia di Finanza, aperta la scorsa primavera, per frode fiscale per circa 50 milioni di euro, falso in bilancio, distrazione dei dividendi agli azionisti e di capitali all'estero. L'indagine ipotizza che il gestore telefonico si sia avvalso di società con call center nell'Europa dell'Est per beneficiare dell'esenzione Iva su servizi valore aggiunto' (astrologia, gioco del lotto, oroscopo, hot line) e occultare 41 milioni di traffico telefonico prepagato, distraendolo dal fatturato proveniente dall'Italia.

Anonimo ha detto...

LEGGETE CHE BARZELLETTA.. DAL STITO EUTELIA SULL'"ETICA" ( MA SAPRANNO CHE SIGNIFICA ? ) AZIENDALE:

Eutelia si impegna a:

Garantire ai propri Clienti la migliore qualità dei prodotti/servizi forniti e il miglior livello di relazione nel rispetto dei requisiti della norma ISO 9001:2000 e garantire, ai clienti e agli altri portatori di interessi (stakeholder) del territorio di riferimento, i benefici ottenibili dall’integrazione delle culture e dell’offerta attraverso l’applicazione di un sistema di gestione di Responsabilità Sociale in ottemperanza ai requisiti dello Standard Internazionale SA 8000:2001.

In coerenza con tali impegni, la Direzione Aziendale attua un adeguato controllo dei processi e dispone che il sistema di gestione per la qualità e di Responsabilità Sociale siano conformi alle norme di riferimento.

Rispettare e far rispettare, al proprio interno, le leggi vigenti negli Stati in cui svolge la propria attività e i principi etici illustrati nel proprio Codice Etico.

Considerare i dipendenti/collaboratori come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti, promuovendone la responsabilizzazione, la partecipazione e lo sviluppo professionale e personale e comprendendone le esigenze e le aspettative.

Considerare i propri fornitori come partner, sia operativamente che coinvolgendoli nel percorso etico intrapreso ponendo sempre maggiore attenzione nella scelta e nel controllo di essi.

Attivare un sistema di collaborazione, comunicazione e dialogo nei confronti di tutte le parti interessate consentendo loro di poter constatare l’effettiva eticità e qualità dei servizi Eutelia.

Gestire eventuali reclami da parte di tutte le Parti interessate.

Rispettare tutti i requisiti previsti dalla norma SA 8000 e nel particolare:


non utilizzare o favorire il lavoro minorile nel ciclo delle attività
non utilizzare o favorire l’impiego del personale contro la propria volontà sotto la minaccia di punizioni
garantire a tutti i lavoratori un luogo di lavoro salubre e sicuro, effettuando un’attenta valutazione e gestione del rischio ed elaborando un programma di formazione adeguato in conformità alla normativa vigente
rispettare il diritto di libertà sindacale e di contrattazione collettiva non ostacolando l’elezione di rappresentanti sindacali e promuovendo la contrattazione collettiva
vietare qualsiasi forma di discriminazione basata su razza, sesso, orientamento sessuale, età, religione, opinione politica, nazionalità o classe sociale
non utilizzare o favorire coercizione mentale o fisica o violenza verbale
garantire che lo stipendio non sia minore ai minimi salariali stabiliti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.



MA COME SI FA MANDARE UNA SEGNALAZIONE AGLI ORGANI DELLA SA8000 PER FAR RITIRARE LA CERTIFICAZIONE?

Anonimo ha detto...

le certificazioni si acquistano!

Anonimo ha detto...

Grazie ad un telefonata al comune di Arezzo ho l'indirizzo preciso di casa di Samuele.... adesso si che ci divertiamo!!!!