venerdì 14 maggio 2010

IL TRIBUNALE DICHIARA FALLIMENTO DI LIBECCIO



La sezione fallimentare del tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento di Libeccio, la holding che controlla il gruppo Omega, società romana nella quale sono confluite alcune attività di information technology e i call center di Eutelia, l’azienda che da mesi è al centro delle proteste dei lavoratori che da tempo non percepiscono gli stipendi. I giudici del tribunale fallimentare (Ciampi, Vitiello e Perrotti), hanno dunque accolto l’istanza avanzata dal pm Carlo Nocerino che nelle scorse settimane aveva chiesto il fallimento della holding, alla quale è legato un consorzio di 16 aziende, tra cui Phonemedia e Videoline 2, con oltre 8.200 dipendenti. Secondo la procura la Libeccio, controllata da due fondi inglesi, ritenuti dagli inquirenti scatole vuote, è insolvente.I lavoratori di Eutelia, che da oltre sei mesi non percepiscono gli stipendi sono circa 2 mila in tutta Italia e da tempo hanno manifestato con sit in e altre forme di protesta per la loro situazione. In mattinata negli uffici della sezione fallimentare, si recherà il curatore fallimentare che dovrà accettare la curatela della holding.