sabato 27 febbraio 2010

BASTA!!



E' arrivata l'ora di dire basta. Basta con la propaganda politica, i balletti, i cineforum. Basta con il gioco dello scaricabarile. Basta con i custodi o i commissari. Basta con i politici(di tutti i partiti) che vogliono usarci come 'massa da manovrare' o come serbatoio elettorale, Basta con le ridicole assemblee o le rappresentazioni dei lavoratori Agile come 'fenomeni da baraccone.
Basta.
Il governo, la presidenza del consiglio dei ministri deve individuare immediamente una soluzione per salvaguardare i livelli occupazionale di migliaia di colleghi.
Rompiamo la tregua elettorale. Subito iniziative di lotta. Proclamiamo una manifestazione nazionale a Roma, davanti Palazzo Chigi. Ma, per favore, però, basta con il folklore. Niente maschere bianche o nere, niente bare o pagliacciate varie. I lavoratori e le lavoratrici devono sfilare mostrando i loro volti con dignità e sobrietà. Piuttosto, portiamo le nostre moglie, i nostri figli.
Chiediamo di essere ricevuti dal presidente del consiglio Silvio Berlusconi per individuare subito una soluzione. Non possiamo delegare la nostra vertenza ai Tribunali. E' una vertenza sindacale e sociale e le istituzioni devono svolgere il loro ruolo.
Il sindacato? Faccia il sindacato e la smetta di giocare...

lunedì 15 febbraio 2010

LA COMMEDIA DEI SINDACATI



L'azienda ha aperto le procedure per l'attivazione della cassa integrazione straordinaria. Non è previsto il rientro. E già circolano i numeri. Si dice che gli esuberi saranno circa 450. Una procedura concordata qualche settimana fa con i vertici nazionali dei sindacati confederali nel corso di un incontro 'informale' alla presidenza del consiglio dei ministri. Erano presenti Epifani, Bonanni e Angeletti e i segretari generali di Fiom, Film, Uilm e i custodi giudiziari. Un incontro che si è tenuto lontano dagli 'occhi indiscreti' dei lavoratori.Durante la riunione è stato concordato che i custodi giudiziari avrebbero chiesto ufficialmente al Ministero del Lavoro la convocazione di una riuinio per l'apertura della procedura di cigs. E la riunione, appunto si è tenuta il 15 febbraio. I sindacati, ovviamente, presentandosi hanno 'legittimato' l'avvio della procedura di cigs.
Respingiamo l'accordo. Nessuna fiducia nelle chiacchiere del sindacato.
Scioperi e cortei spontanei subito. Non molliamo. Questi sono i primi licenziamenti!!I custodi giudiziari stanno attuando una ristrutturazione aziendale per consegnare pezzi dell'azienda ad alcuni autorevoli acquirenti!!

domenica 14 febbraio 2010

EUTELIA:33 MILIONI DIROTTATI ALL'ESTERO




La prima inchiesta penale sul caso Eutelia è arrivata al capolinea. Il pm Roberto Rossi, della procura della Repubblica di Arezzo, ha chiesto il rinvio a giudizio per i quindici indagati, tra i quali molti componenti della famiglia Landi, fondatrice dell'azienda. Con diversi motivazioni e livelli di responsabilità, il Pm contesta reati che vanno dall'associazione a delinquere finalizzata al falso in bilancio, all'appropriazione indebita fino alla frode fiscale. Più una raffica di imputazioni minori in cui rientra anche la subornazione di un testimone. Sotto accusa nella famiglia Landi ci sono il presidente onorario di Eutelia, Angiolo, l'ex amministratore delegato Samuele, (protagonista della contestatissima irruzione d'autunno nella sede romana dell'azienda), i fratelli Raimondo e Isacco, il figlio di Raimondo, Sauro, e il figlio di Angiolo, Alessandro.
Sono tutti accusati dell'appropriazione indebita di 33 milioni di euro, più 3 milioni di sterline, che secondo l'accusa sarebbe andata avanti dal 2003 al 2008, fino a quando cioè non scattò il blitz della Guardia di finanza nella sede aretina di via Calamandrei, nelle sedi sparse in Italia, nelle abitazioni e perfino negli aerei della flotta aziendale. In sostanza, secondo la ricostruzione del pubblico ministero, somme ingenti sarebbero state stornate dai conti di Eutelia e dirottate in Svizzera tramite triangolazioni societarie in Inghilterra, Isole del Canale, Romania e Bulgaria, verso banche estere. L'avvocato elvetico Pier Francesco Campana si sarebbe poi occupato di riciclare i soldi attraverso altre società estere.
Un altro filone dell'inchiesta riguarda la cessione alla 'Voiceplus' srl del ramo d'azienda relativo ai numeri telefonici a valore aggiunto. In questo caso si tratterebbe di 62 milioni, secondo gli inquirenti, mai contabilizzati e dunque sottratti agli azionisti di minoranza ed al fisco. La subornazione di teste, in questo filone, è stata contestata al solo Sauro Landi che avrebbe fatto pressione su un testimone affinché desse la versione più favorevole ai Landi. Gli altri imputati sono Daniele Bonarini, Giovan Battista Canali, Alessandro Iaboni, Fabio Luci, Marco Mariotti, Pasquale Pallini, Daniele Bonarini, Maurizio Sorini e Roberto Zambrenti.
La vicenda Eutelia è una delle più scottanti tra quelle per le quali è stato chiesto dai lavoratori l'intervento del Governo. Gran parte dei dipendenti, quasi tutti altamente qualificati nell'Information technology, alla fine della primavera 2009 erano stati "ceduti" da Eutelia all'Agile del gruppo Omega che appena insediato ha prima iniziato a ritardare il pagamento degli stipendi e poi annunciato un piano di licenziamenti collettivi per circa 1.200 lavoratori.
Il gruppo Omega, tra l'altro, è lo stesso che a luglio 2009 ha acquisito le attività di Phonemedia, colosso dei contact center le cui dodici sedi italiane sono ora quasi del tutto ferme perché i dipendenti non vedono gli stipendi da mesi. Sul caso Eutelia, un'altra inchiesta è stata aperta a dicembre dalla procura della Repubblica di Milano

mercoledì 10 febbraio 2010

I PADRONI DI EUTELIA RINVIATI A GIUDIZIO..I VERTICI SINDACALI, INVECE, PREPARANO UN ACCORDO BIDONE..MOBILITIAMOCI




EUTELIA: PROCURA DI AREZZO HA CHIESTO 15 RINVII A GIUDIZIO PER VERTICI AZIENDA PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, FALSO IN BILANCIO E APPROPRIAZIONE INDEBITA Arezzo, 10 feb. - (Adnkronos) - La procura di Arezzo ha chiesto il rinvio a giudizio di 15 persone tra cui azionisti, consulenti, funzionari ed ex funzionari della societa' di telecomunicazioni Eutelia, accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al falso in bilancio e appropriazione indebita. La richiesta di rinvio a giudizio e' stata firmata dal pm aretino Roberto Rossi. Tra gli indagati ci sono sei membri della famiglia Landi, fondatrice di Eutelia, tra cui il presidente onorario della societa' Angiolo Landi, l'ex amministratore delegato Samuele Landi, e Isacco e Raimondo Landi, che siedono nel cda dell'azienda, pur senza deleghe relative alla governance aziendale. (Fas/Pn/Adnkronos) 10-FEB-10 17:53
I vertici di Eutelia sono stati rinviati a giudizio per associazione a delinquere finalizzata al falso in bilancio e appropriazione indebita. Saranno processati.
I vertici sindacali, intanto, si apprestano a firmare la cassa integrazione straordinaria (senza rientro). Il 15 febbraio prossimo è prevista una riunione al Ministero del Lavoro. La riunione va cancellata dall'agenda!!
Impediamo l'accordo bidone.
Mobilitiamoci. Autorganizziamoci. Smascheriamo i sindacalisti venduti.
Sciopero spontaneo!!!

lunedì 1 febbraio 2010

ULTIMISSIME DA PALAZZO CHIGI



OMEGA: LETTA, OK A TAVOLO ISTITUZIONALE IL 22 FEBBRAIO Roma, 1 feb. - (Adnkronos)- Si terra' il 22 febbraio il tavolo istituzionale con governo, regioni ed enti locali sulla vertenza Agile ex Eutelia per garantire le commesse. E' il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Gianni Letta, a quanto si apprende, ad annunciarlo rispondendo alle richieste avanzate dal leader della Cgil, Guglielmo Epifani. Letta ha proposto anche una istruttoria con il Ministero dello Sviluppo Economico. (Tes/Pn/Adnkronos) 01-FEB-10 21:31